Forza Italia, Gelmini in pole per il coordinamento del Nord. Inside - Affaritaliani.it

Milano

Forza Italia, Gelmini in pole per il coordinamento del Nord. Inside

di Fabio Massa

Tre grandi circoscrizioni, o super-coordinamenti. Nord, centro e sud. Mariastella Gelmini sarebbe la candidata numero uno a rappresentare il Nord. L’idea di suddividere Forza Italia in tre grandissime parti solletica Silvio Berlusconi fin da questa estate. Poi l’idea si è arenata ma secondo quanto può riferire Affaritaliani.it da fonti vicine ad Arcore, sta tornando in auge in questo periodo, con le complesse fasi delle amministrative alle porte, gli accordi da raggiungere con la Lega Nord, le specificità da salvaguardare. Quindi, l’idea dell’ex Cav sarebbe quella di suddividere l’Italia in tre parti e di affidarne il Nord all’ex ministro dell’Istruzione. Del resto, sembra proprio la candidata ideale: il buon rapporto con Toti, la capacità di tessere e creare link sovraregionali e soprattutto l’assenza dello strabismo milanocentrico, fanno di Mariastella Gelmini la prescelta.

Ma visto che non ci sono rose senza spine, c’è anche il rovescio della medaglia. Se prendesse l’incarico di coordinatrice del Nord, la Gelmini dovrebbe lasciare il coordinamento regionale, luogo deputato a tutte le decisioni di ordine tattico, dalle nomine alle cariche da assegnare a questo e a quello. Ecco, a questo punto per il coordinamento regionale si starebbero scaldando in due. La prima, sempre e a tutti, nega recisamente: “La mia candidatura non è sul tavolo, anche se solo un pazzo direbbe che non sarebbe lusingato”, spiega Licia Ronzulli, vicepresidente di Fiera Spa, la donna che al suo quarantesimo compleanno ha praticamente riunito il partito, Silvio Berlusconi in testa, alle Stelline e che è la mediatrice per il più grande affare oggi su piazza per l’ex Cav, ovvero la vendita del Milan a Mr. Bee. Il secondo candidato è invece molto stimato sia a Roma che a Milano. Andrea Mandelli, dal 2009 presidente dei farmacisti italiani, in Senato dal 2013, da marzo 2014 è componente del consiglio di presidenza di Forza Italia. Monzese, classe 1962, pare abbia una grande capacità di mediazione e di entrare nel merito dei dossier con competenza. Certo che, alla vigilia di una delle tornate elettorali più complicate di sempre, con Milano e Roma che vanno al voto, Forza Italia pare aver iniziato un percorso, tra congressi locali e provinciali, che la porterà nel giro di pochi mesi a cambiare pelle.

@FabioAMassa








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