Garlasco, Sempio interrogato martedì. Si cerca un suo vecchio articolo sul delitto - Affaritaliani.it

Milano

Garlasco, Sempio interrogato martedì. Si cerca un suo vecchio articolo sul delitto

Convocato a Pavia l’uomo finito nuovamente sotto indagine per l’omicidio Poggi. Si cerca un suo vecchio elaborato sul delitto

di redazione

Garlasco, Sempio interrogato martedì. Si cerca un suo vecchio articolo sul delitto

A quasi 18 anni dal delitto di Chiara Poggi, la Procura di Pavia riapre ufficialmente il caso con un interrogatorio destinato a far discutere. Martedì mattina Andrea Sempio, 37 anni, è atteso dai magistrati che lo hanno iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio. Una svolta clamorosa che arriva dopo la condanna definitiva di Alberto Stasi, ex fidanzato della vittima, e che riporta sotto i riflettori uno dei casi più discussi della cronaca italiana.

La perquisizione a Voghera e l’elaborato scomparso

L’interrogatorio segue la perquisizione avvenuta mercoledì scorso nella casa di Sempio a Voghera. In quell’occasione, gli investigatori hanno sequestrato materiale informatico, tra cui si cercherebbe un vecchio tema scritto dall’indagato nel 2013, durante un corso di comunicazione post diploma. L’elaborato, secondo quanto riportato da fonti investigative, riguarderebbe proprio il delitto di Garlasco e potrebbe contenere spunti ritenuti rilevanti dagli inquirenti. Si cerca anche nella sede della fondazione pavese che organizzò il corso.

Garlasco, la fase investigativa è vicina alla conclusione

Sempio potrà scegliere se rispondere alle domande o avvalersi della facoltà di non rispondere. Potrà anche rilasciare dichiarazioni spontanee. La sua convocazione segna un passaggio chiave in questa fase investigativa, che – stando alle indiscrezioni – sarebbe ormai vicina a una conclusione. Ma la difesa, rappresentata dagli avvocati Massimo Lovati e Angela Taccia, parla di “fumo negli occhi”, come già definito anche il ritrovamento di una presunta arma in un canale a Tromello. Nel frattempo i giudici hanno dato il via libera anche a nuovi confronti genetici che riguarderanno anche diverse persone non indagate, come le gememme Paola e Stefania Cappa, cugine di Chiara Poggi.

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