Governo Conte, le reazioni del centrodestra. Il video - Affaritaliani.it

Milano

Governo Conte, le reazioni del centrodestra. Il video


di Max Rigano

Chi avrebbe mai potuto dirlo. Chi mai nel 1994 avrebbe pensato, con l'inizio della seconda Repubblica, che alle soglie della terza un ex democristiano avrebbe sperato che per salvare il Paese sarebbe stato opportuno affidarsi e fidarsi di un leader leghista e di tutto quello che il movimento rappresenta. Come se Achille Occhetto oggi asserisse la necessità di fidarsi e affidarsi a Gianfranco Fini, il braccio destro di Giorgio Almirante. Eppure è proprio quello che sta accadendo. Lupi Maurizio, ciellino, caduto in disgrazia mediatica
(non giudiziaria, però) per un Rolex, che auspica la Provvidenza illumini Salvini. Nel contempo allerta le coscienze della politica dall'idea bertinottiana che hanno sul tema dell'acqua i Cinque Stelle. Per poi ammonire sul rischio di un ritorno al centralismo come un pericolo. E sentire oltretutto questo da chi del "Centro" si é fatto portavoce. "Allarme fondato, dice, sia sui trasporti che sulle infrastrutture per non parlare del reddito di cittadinanza".
 


A ruota lo segue Daniela Santanchè di Fratelli D'Italia, l'ala destra vera della coalizione guidata da Salvini che, malgrado l'ostracismo dei Cinque Stelle, si dice pronta per senso di responsabilità all'astensione, dando di fatto il via libera al passaggio in aula della fiducia al Governo, specie in Senato. Anche lei ad un certo punto tira in ballo Salvini e la necessità che questo governo punti i piedi a destra per non deragliare nell'area della sinistra. E a dirlo con chiarezza è ancora di più Riccardo De Corato, storica figura di Fratelli D'Italia, ex Msi, per cui il rischio di spostarsi troppo a sinistra sussiste, avendo i Cinque Stelle una matrice di sinistra. Ma è su Salvini che anche lui si sbilancia: "Speriamo lo facciano lavorare, al Viminale ci sono delle vecchie volpi. Bisognerà rimuovere qualche prefetto e qualche questore". Fratelli D'Italia ha cominciato la raccolta firme per chiedere il presidenzialismo. Si può firmare ai gazebo distribuiti sul territorio o sul sito www.fratelliditalia.it








A2A