Milano
Il pm di Milano: "Ricatti a Mediaset, 4 anni e 9 mesi per Emilio Fede"

Emilio Fede è accusato di estorsione per aver dato mandato di costruire fotomontaggi falsi e compromettenti per ottenere una ricca buonuscita
Il pm di Milano Silvia Perrucci ha chiesto di condannare a 4 anni e 9 mesi di carcere Emilio Fede per la vicenda con al centro alcuni fotomontaggi e presunti ricatti ai vertici di Mediaset, quando l'allora direttore del Tg4 venne licenziato. Secondo l'accusa, l'ex direttore, accusato di estorsione e tentata estorsione, avrebbe dato mandato a Gaetano Ferri, suo ex personal trainer, e ad altre due persone di 'costruire' fotomontaggi falsi e compromettenti ai danni del direttore dell'informazione di Mediaset, Mauro Crippa e del presidente dell'azienda Fedele Confalonieri. Attraverso una serie di "pressioni e minacce", e' la tesi del pm, avrebbe costretto "Crippa, Confalonieri ma anche lo stesso Silvio Berlusconi" a fargli avere "un accordo piu' vantaggioso con una buonuscita di 820mila euro e un contratto di collaborazione di 3 anni". Fede deve rispondere anche di violenza privata per alcune minacce nei confronti di Ferri.