Milano
Incendio ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo, riaperto reparto di psichiatria
Sulle cause del rogo, scoppiato lo scorso martedì dove perse la vita una paziente 19enne, è stata istituita una commissione d'inchiesta
Incendio ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo, riaperto reparto di psichiatria
Riaperto, dopo l'incendio che martedì ha provocato la morte di una giovane paziente, il reparto Psichiatria dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Terminati i controlli e le pulizie, fanno sapere dalla struttura, le persone ricoverate nella torre 7, al quarto piano, sono rientrate nelle rispettive stanze. I tecnici hanno controllato nei giorni scorsi con video ispezioni i condotti di aerazione e testato gli impianti, hanno sostituito per motivi igienici tutti i controsoffitti in gesso (che non erano stati danneggiati) e le squadre di pulizia hanno sanificato i soffitti di pannelli in alluminio, le pareti, i pavimenti e gli arredi dell'ultimo piano della torre. In questi tre giorni i pazienti sono stati ospitati in un'ala della torre 1, non progettata come degenza di Psichiatria, circostanza che ha richiesto la costante assistenza di personale infermieristico in ogni stanza. Per questo il loro trasferimento era ritenuto prioritario rispetto a quello degli altri pazienti trasferiti dalla Nefrologia e dall'Oncologia in seguito al rogo. Questi degenti, in tutto 24 persone attualmente ricoverate rispettivamente in Urologia e in Neurologia, potranno tornare in reparto al termine delle verifiche, che ora si stanno svolgendo nell'ala del primo piano che ospita alcuni laboratori. "Nei prossimi giorni - spiega Fabio Pezzoli, direttore sanitario dell'Asst Papa Giovanni XXIII - contiamo di riaprire il secondo piano. Fin da martedì e ancora attualmente tutte le attività e i servizi non sanitari ospitati nella torre 7 si sono comunque svolti regolarmente".