La Regione: "Alessandro Rosso in debito con Expo Spa. In corso arbitrato" - Affaritaliani.it

Milano

La Regione: "Alessandro Rosso in debito con Expo Spa. In corso arbitrato"

Regione Lombardia conferma i dubbi dei Cinque Stelle: Expo spa vanta crediti con Best Tours, Alessandro Rosso group, per i biglietti. Avviato un arbitrato

di Fabio Massa

Del caso di Alessandro Rosso Group e della società facente parte della compagine, ovvero la Best Tours, e dei biglietti di Expo, Affaritaliani.it Milano aveva scritto, alcune settimane fa, informando di come il Movimento 5 Stelle avesse presentato una richiesta formale in Regione Lombardia per sapere "se Alessandro Rosso Group S.p.A. ha pagato l'intera somma dovuta a Expo 2015  S.p.A. corrispondente al totale del quantitativo dei biglietti acquistati". E ancora: "nel caso di risposta negativa al primo quesito, a quanto ammonta il debito residuo di Alessandro Rosso Group S.p.A. nei confronti di Expo 2015 S.p.A". E infine: "Se Expo 2015 S.p.A. ha già proceduto ad una svalutazione dei crediti riconducibili a Alessandro Rosso Group S.p.A". La Alessandro Rosso Spa era già finita nell'occhio del ciclone per un debito monstre sull'affitto in Galleria Vittorio Emanuele, che tuttavia - assicurava il patron - era dovuto solo a una questione tecnica di rateizzazione. Ora però, tornando a Expo, la Regione Lombardia ha preso carta e penna e ha risposto all'interrogazione presentata da Stefano Buffagni del Movimento 5 Stelle. E quel che è scritto nella risposta conferma i dubbi dei pentastellati. "Si risponde all'interrogazione in oggetto, prendendo atto delle informazioni ricevute dalla società Expo 2015 in liquidazione - precisa la Regione - Expo Spa non vanta attualmente crediti verso Alessandro Rosso Group relativi all'acquisto di biglietti per l'evento Expo Milano 2015". Effettivamente, non era stata la Alessandro Rosso Group ad acquistare i ticket - per la precisione circa 3 milioni di tagliandi. Ma era stata la Best Tours Italia, che però del gruppo fa parte. E infatti la Regione scrive: "E' attualmente aperta una posizione creditoria di Expo per l'acquisto di biglietti in relazione ad un contratto con Best Tours Italia Spa , società facente parte del medesimo gruppo". E ancora: "A seguito di divergenti interpretazioni delle parti sui conteggi, stante anche le molteplici e diverse tipologie di prezzo dei biglietti, Expo Spa ha avviato un procedimento arbitrale". Di quanto? Non si sa poiché "a fini di tutela dei propri interessi ed in considerazione dell'obbligo di riservatezza connesso al procedimento in corso, Expo non può divulgare dati e informazioni connessi con la materia del contendere".

A questo punto c'è da chiedersi se questo credito riguardante una parte dei 3 milioni di biglietti sia finita o no nel bilancio. Risponde Expo Spa che sono state effettuate le opportune valutazioni in ordine allo stanziamento di fondi che vadano a coprire le svalutazioni. Insomma, l'eventuale colpo è già stato "assorbito" da Expo Spa. Rimane l'incognita su quanti soldi la Best Tours, parte del gruppo Alessandro Rosso, debba a Expo Spa. Dalla società, interpellata da Affaritaliani.it Milano, arriva uno stringatissimo comunicato che conferma la presenza di un arbitrato: "Attenendoci al contratto, abbiamo notato che i conteggi dei biglietti riguardanti l’evento Expo Milano 2015 non erano corretti: questa è la ragione per cui è stata avviata una fase di arbitrato, come molte società che hanno venduto i suddetti biglietti". Quindi, secondo quanto riferisce la Alessandro Rosso, anche altre società che hanno venduto i biglietti sono in fase di arbitrato. Quante? E per che valore? L'affare, come si dice in gergo, si ingrossa.

@FabioAMassa
fabio.massa@affaritaliani.it








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