La Statale 36 riapre in serata. Il Prefetto: "Non ci sono altri pericoli" - Affaritaliani.it

Milano

La Statale 36 riapre in serata. Il Prefetto: "Non ci sono altri pericoli"

La Statale 36, teatro del tragico crollo di un cavalcavia venerdì scorso, riaprirà già in serata. Il Prefetto di Lecco rassicura: "Non ci sono altri pericoli"

Riaprirà nella notte tra lunedì e martedì la Superstrada, teatro venerdì pomeriggio del tragico crollo di un cavalcavia all'altezza di Annone Brianza, in cui ha perso la vita un automobilista. Tecnici Anas e vigili del fuoco lavorano ininterrottamente assieme agli incaricati di una società specializzata per sgomberare la strada di tutti i detriti. Ed il cavalcavia è stato ridotto in tronconi più piccoli già rimossi. La Statale 36 è in assoluto una delle strade più trafficate di tutta la Lombardia, e la sua chiusura sta mettendo a dura prova le strade secondarie, dove è stato deviato il traffico.

Ma ora naturalmente tutta l'attenzione è sullo stato di sicurezza della strada: "Non risultano assolutamente altre situazioni di potenziale pericolo analogo - è il messaggio diramato dalla Prefettura di Lecco -. Abbiamo subito sollecitato garanzie in merito e ci è stato garantito che non risultano altri viadotti la cui stabilità potrebbe essere compromessa". Questa estate i funzionari di Anas hanno dovuto abbasare il limite di velocità massima sulla strada da 110 a 90 chilometri orari proprio per garantire maggiore sicurezza su una arteria con statistiche preoccupanti per incidentalità e mortalità, tra pavimentazione non ottimale, poca illuminazione, corsie di emergenza quasi inesistenti, sconnessioni.

INCHIESTA: GIA' SENTITI I TESTIMONI - Prosegue intanto il lavoro della magistratura di Lecco che ha gia' sentito i testimoni dell'incidente e avviato le perizie tecniche. L'inchiesta ipotizza per ora omicidio e disastro colposo ma dovra' intanto distinguere di chi sono le responsabilita' dopo il 'rimpallo' cui si e' assistito tra Anas e Provincia di Lecco.








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