Milano
Libici curati a Milano e spariti: San Donato paga la multa. M5S: Far chiarezza
Dure le parole di Marco Fumagalli, capogruppo M5s Lombardia: "Il privato e' un pericolo e un ostacolo per la sanita' lombarda"
Libici spariti Milano: Gallera, sanzionati 2 ospedali coinvolti
Il Policlinico San Donato e il San Raffaele sono stati sanzionati dall'ATS per la vicenda, venuta a galla nel gennaio scorso, dei miliziani libici curati nei posti accreditati col servizio sanitario. Lo ha detto l'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, rispondendo a un'interrogazione nella commissione regionale Sanita'. "Le attivita' in solvenza, come noto, hanno un regime di erogazione che, ancorche' non rientrante nella programmazione delle prestazioni erogate con costi a carico del SSR, deve rispettare comunque i requisiti autorizzativi e di accreditamento", ha ricordato Gallera. "Queste regole, nel caso di specie, sono state violate, al punto che l'ATS ha prima diffidato (in data 7 febbraio 2020) e poi sanzionato (il 23 marzo 2020) sia il Policlinico San Donato che l'Ospedale San Raffaele per non avere segnalato le variazioni organizzative indispensabili per l'erogazione di quelle prestazioni in regime di solvenza", ha aggiunto.
Alle due strutture sanitarie, "oltre al mancato rispetto di alcuni requisiti organizzativi generali, e' stata contestata in particolare la commistione di attivita' resa in regime di solvenza con quella erogata per conto del SSR: tale circostanza, in assenza di specifica comunicazione inviata dalle due strutture all'ATS, ha configurato la violazione delle regole di accreditamento cui corrispondono specifiche sanzioni". A fronte di tali violazioni sono state infatti elevate contestazioni, da parte dell'ATS, "per un ammontare complessivo (per entrambe le strutture) che va da un minimo di 28.000 euro ad un massimo di 280.000 euro, ferma restando la possibilita' per i due poli ospedalieri di regolarizzare la posizione a fronte del pagamento nel termine di 60 giorni di un importo pari al doppio del minimo delle sanzioni previste (per un importo totale pari ad euro 56.000)". Il Policlinico San Donato "ha deciso di avvalersi della possibilita' di regolarizzare la propria posizione e, pertanto, ha corrisposto all'ATS l'importo dovuto pari ad euro 43.000 (che rappresenta il doppio dell'importo minimo delle sanzioni previste per tale struttura)". L'Ospedale San Raffaele, invece, "non ha ritenuto di avvalersi di tale possibilita' ed ha inviato alcune controdeduzioni all'ATS: tali controdeduzioni, insieme all'ulteriore documentazione agli atti dell'ATS e' ora all'attenzione dell'ufficio competente all'irrogazione delle sanzioni per l'individuazione della sanzione dovuta dall'Ospedale". Infine, Gallera ha ricordato "che il 1 aprile 2020 e' stato dimesso l'ultimo paziente libico".
Libici curati a Milano e spariti: San Donato paga la multa. M5S: Far chiarezza
L'informativa dell'assessore lombardo al Welfare, Gallera, "sui soldati Libici ricoverati in segreto negli ospedali lombardi non chiarisce assolutamente nulla". A dirlo e' Marco Fumagalli, capogruppo del M5s Lombardia, commentando la risposta dell'assessore Gallera in commissione Sanita' a un'interrogazione sui "miliziani Libici curati in posti accreditati con il Sistema Sanitario Nazionale in Lombardia". "Nel novembre 2019 - sottolinea Fumagalli - ho presentato un'interrogazione circostanziata sulla presenza di alcuni militari Libici ricoverati sulla base di un accordo con la Santa Sede, senza ricevere nessuna risposta dalla Lombardia. L'assessorato si e' mosso solo il 24 gennaio 2020 dopo una denuncia anonima per disporre i necessari controlli". Fumagalli, quindi, prosegue: "Apprendiamo che il San Donato ha pagato correttamente la sanzione riconoscendo di aver sbagliato, ma manca all'appello il San Raffaele. Il privato, ancora una volta, e' protagonista di una vicenda dai contorni tutt'altro che chiari e su cui sono in corso indagini. Il privato e' un pericolo e un ostacolo per la sanita' lombarda. Per noi non finisce qui: sulla vicenda la chiarezza deve essere totale".