Forina (Maticmind) a Direzione Nord: “Resilienza, sicurezza e integrazione per infrastrutture digitali davvero efficaci” - Affaritaliani.it

Milano

Forina (Maticmind) a Direzione Nord: “Resilienza, sicurezza e integrazione per infrastrutture digitali davvero efficaci”

Il CEO di Maticmind individua tre pilastri per realizzare soluzioni digitali ed energetiche operative e sicure: progettazione integrata, competenze trasversali e focus strategico sugli asset critici del Paese.

di redazione

Forina (Maticmind) a Direzione Nord: “Resilienza, sicurezza e integrazione per infrastrutture digitali davvero efficaci”

Lorenzo Forina, CEO Maticmind tra i relatori protagonisti della XXV edizione di Futuro Direzione Nord, il 9 maggio nella sede di Assolombarda a Milano. Forina è intervenuto al panel delle 15:30 “Energia tra Clean Industrial Deal, reti e Smart Building: strategie per un futuro sostenibile”. Sono inoltre intervenuti Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Anna Scavuzzo Vicesindaco del Comune di Milano; Stefano Besseghini Presidente ARERA; Nicola Lanzetta Direttore Italia Enel; Emanuela Trentin Amministratore Delegato Siram Veolia; Roberto Tasca Presidente di A2A; Guido Bortoni Presidente CESI; Fabrizio Candoni CEO e Presidente Wegreenit, Emiliano Cacioppo Amministratore Delegato CMB.
 

Per Lorenzo Forina realizzare soluzioni digitali ed energetiche che siano davvero operative, sicure ed efficienti richiede un approccio concreto e strutturato. “Ci sono tre elementi fondamentali da considerare: resilienza, sicurezza by design e approccio multidisciplinare”, spiega. “Solo così è possibile mettere a terra infrastrutture digitali ed energetiche efficaci, che garantiscano un futuro a cittadini e imprese”.

Il primo pilastro è la resilienza, fondamentale in settori strategici come energia, banche e telecomunicazioni. “Le strutture critiche devono disporre sia di ridondanza logica sia di ridondanza fisica”, sottolinea Forina. “Affidarsi a operatori con esperienza concreta in questi ambiti è un fattore chiave di successo”. Il secondo elemento è la sicurezza by design: “La sicurezza non può più essere un’aggiunta a posteriori. Deve essere integrata fin dalla fase di progettazione, deve essere embedded nel sistema. Questa è una differenza sostanziale rispetto al passato”. Il terzo pilastro è l’approccio multidisciplinare. Secondo Forina, le tecnologie non vanno più considerate come silos separati: “Parliamo di cloud, cybersecurity, system integration. Sono tutti elementi connessi. È fondamentale avere partner che sappiano mettere insieme queste competenze in modo integrato. Solo così si può garantire il successo delle infrastrutture oggi e nel futuro”.

Progettazione integrata e focus strategico sugli asset critici del Paese

Il messaggio è chiaro: l’innovazione tecnologica non può essere limitata dalla sola compliance o dalla burocrazia. Deve essere messa a terra con efficacia, attraverso soluzioni realmente operative. E per farlo, è necessario un approccio fondato su progettazione integrata, competenze trasversali e focus strategico sugli asset critici del Paese.

Secondo il CEO di Maticmind, queste tre direttrici permettono di tutelare non solo l’efficienza dei sistemi digitali ed energetici, ma anche la sicurezza e gli interessi strategici dell’Italia in un contesto sempre più connesso e interdipendente.








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