Milano
Mantovani, Maroni: "Contestazioni estranee a suo incarico in Regione"
"Sono rimasto stupito dell'arresto del vice presidente e assessore Mario Mantovani e mi auguro che sara' in grado di dimostrare la sua correttezza. Da quanto si apprende, la gran parte delle contestazioni che gli vengono rivolte sono estranee al suo incarico in Regione. Per quanto riguarda gli episodi che coinvolgono singole aziende sanitarie, ho gia' richiesto al segretario generale e al direttore generale della Salute di effettuare i necessari approfondimenti". Lo dichiara oggi il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, a seguito dell'indagine della Procura della Repubblica di Milano.
In mattinata, dopo che si è diffusa la notizia dell'operazione denominata "Entourage", c'è stato un primo incontro tra Maroni ed il segretario della Lega Matteo Salvini ma, secondo quanto è stato riportato, non sarebbero state affrontate decisioni sull'inchiesta e le sue possibili conseguenze. L'inchiesta riguarda il periodo tra il 6 giugno 2012 e il 30 giugno 2014. Nei confronti di Mario Mantovani, che all'epoca era anche senatore e sottosegretario ai Trasporti nonché sindaco di Arconate, le accuse sono di concussione, corruzione aggravata e turbativa d'asta.