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Milano
Melzo, l’Unità attacca il Pd locale e il segretario metropolitano

Un durissimo attacco dell’Unità al segretario metropolitano milanese del Pd Pietro Bussolati. A pagina 5, nell’edizione odierna, il giornale salvato da Matteo Renzi si occupa di Antonio Bruschi, sindaco di Melzo, dove Pietro Bussolati è stato eletto consigliere comunale con il fine dichiarato di entrare nel consiglio della città metropolitana. Un incarico che però gli ha portato più di una grana, giacché Bruschi ha iniziato fin da subito a perdere pezzi e a mettersi conto pezzi da novanta dell’establishment renziano. Al punto che oggi l’Unità fa pelo e contropelo, parlando del rischio di dimissioni dopo la sfiducia di tre consiglieri di maggioranza in occasione del bilancio. Parlando dell’ultima seduta, scrive l’Unità erano “assenti non solo i tre che hanno sfiduciato Bruschi, ma anche il consigliere comunale Pietro Bussolati, segretario provinciale del Partito Democratico di Milano e già sponsor di Bruschi. Un’assenza che pesa e che lascia intendere che stia venendo meno anche il sostegno di chi, ad inizio consiliatura, si era retto a paladino della nuova Giunta”. E ancora: “L’assenza del segretario milanese del Pd è apparsa significativa e singolare”. Insomma, a quelle di Milano si aggiungono le gatte da pelare anche dall’hinterland, per il Pd metropolitano…

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