Ilary Blasi: "La moda? Un gioco serio, ma deve far stare bene. Mi butto sempre nel nuovo, ho bisogno di sperimentare"

Ilary Blasi: "La moda? Un gioco serio, ma deve far stare bene. Mi butto sempre nel nuovo, ho bisogno di sperimentare"

È stata una serata all’insegna dell’energia, della leggerezza e dello stile quella che ha celebrato il grande successo del lancio della campagna “Ilary Blasi x BATA”. Nell’atmosfera cool e sofisticata di Gesto Milano, stampa, influencer e professionisti del settore hanno brindato alla nuova collaborazione tra il brand di calzature e una delle icone più spontanee e affascinanti dello showbiz italiano. Tra stivali cuffed dalla suola chunky, pump luminose e slingback effetto lurex, Ilary Blasi ha conquistato tutti interpretando con naturalezza i valori del marchio: qualità, autenticità e uno stile contemporaneo che accompagna le donne – davvero – dalla mattina alla sera.

In questa intervista esclusiva, ci racconta cosa l’ha convinta a sposare il progetto, il suo rapporto con Roma, il suo quotidiano (molto più dinamico di quanto si immagini) e la sua idea di eleganza. "La moda è un gioco serio, ma deve far stare bene. Io non mi fermo un attimo e vado a dormire molto presto. Ma quando si organizza una cena o un aperitivo, voglio essere curata e in ordine. E nelle cose nuove mi butto sempre, ho bisogno di sperimentare". L'intervista.

Cosa ti ha conquistata del progetto Bata e in che modo ti sei riconosciuta nei valori del brand?
Mi piaceva l’idea di far parte di un progetto che vuole rilanciare, cambiare, rinnovarsi. Io nelle cose nuove mi butto sempre: non dico che mi annoio, però ho bisogno di sperimentare, di anticipare – o almeno provare ad anticipare – le tendenze. Anche quando qualcosa è incerto o non del tutto sicuro, mi attira. Sono sempre aperta alle nuove idee, e questo spirito l’ho ritrovato anche nel brand.

La campagna è ambientata a Roma. Quanto la tua città ha influenzato il racconto della collezione?
Roma è Roma, a prescindere dal fatto che sia la mia città… e lo dico senza fare la figa! (ride, ndr). La piazza in cui abbiamo scattato la conosco benissimo: ci vado spesso, c’è anche un dentista dove porto i bambini! È un luogo che fa parte della mia routine. Quel giorno c’era un sole bellissimo e mi sono sentita davvero “a casa”. Le immagini respirano quell’atmosfera: calda, autentica, un po’ malinconica e sempre iconica.

Nella Day Time Collection interpreti modelli pensati per una donna dinamica. Quali aspetti del tuo quotidiano rivedi in questi look?
Io non mi fermo un attimo. Ho tre figli, due ormai grandi, ma sempre con mille impegni: li porto, li riprendo, li accompagno… come tutte le mamme! Però allo stesso tempo ho piacere a essere carina, curata, pronta a un pranzo con le amiche anche se ho pochissimo tempo. La cosa bella è che, pur partendo da modelli scelti da loro, ho potuto selezionare i pezzi che sentivo più vicini al mio stile. È importante che la scarpa valorizzi il look ma che resti comoda: questa è la chiave. Gli stivali cuffed, per esempio, li porto con un jeans di giorno o con un blazer se ho un appuntamento. Funzionano sempre.

La Night Out Collection rivela un lato più glam. Qual è il tuo rapporto con l’eleganza serale?
La verità? Io vado a dormire molto presto! (sorride, ndr). Non sono una che sta in giro fino a tardi. Però quando organizzi una cena o un aperitivo, mi piace vestirmi bene. Sto attenta ai dettagli: la scarpa, il vestito, l’abbinamento. Se esco, voglio sentirmi elegante, in ordine.

Il modello preferito della Night Out Collection?
Amo le slingback con il tallone aperto, che adesso vanno tantissimo. Anche se qualcuno storce il naso, a me piacciono perché slanciano la gamba. Con un jeans lungo, quando si vede solo la punta che esce… il corpo ti ringrazia!

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