Milano, accoltella due uomini dopo frasi volgari alla fidanzata: arrestato 55enne in zona Mecenate - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 17:47

Milano, accoltella due uomini dopo frasi volgari alla fidanzata: arrestato 55enne in zona Mecenate

Lite degenerata in piazza Ovidio: due uomini feriti all’addome dopo una discussione per apprezzamenti offensivi a una donna

di Giorgio d'Enrico

A Milano, un 55enne ha accoltellato due uomini che avevano rivolto frasi volgari alla sua fidanzata. Uno dei feriti è in gravi condizioni, l’altro meno grave. L’aggressore è stato rintracciato e arrestato poco dopo dalla polizia in un parco della zona Mecenate.

Milano, accoltella due uomini dopo frasi volgari alla fidanzata: arrestato 55enne in zona Mecenate

Un pomeriggio di sangue nel quartiere Forlanini, a Milano. Un 55enne, mentre camminava con la fidanzata 37enne, ha reagito agli apprezzamenti pesanti rivolti alla donna da due uomini visibilmente alticci. La lite è degenerata in pochi istanti: l’uomo ha estratto un coltello e ha colpito entrambi i rivali, ferendoli seriamente.

L’aggressione in piazza Ovidio

L’episodio è avvenuto intorno alle 18.30 di giovedì 21 agosto in piazza Ovidio, zona via Mecenate. I testimoni hanno subito allertato il 112 e sul posto sono intervenute pattuglie della polizia e i soccorritori del 118. Gli agenti hanno trovato due uomini sanguinanti: un peruviano di 55 anni e un tunisino di 38, entrambi colpiti all’addome.

Il racconto della donna e i soccorsi

La fidanzata dell’aggressore, una cittadina ucraina, ha ricostruito la dinamica davanti agli agenti. Nel frattempo, i due feriti sono stati trasportati in ospedale: il peruviano, in codice rosso al Policlinico, ha riportato una grave lesione ma non sarebbe in pericolo di vita; il tunisino è stato portato al Fatebenefratelli con condizioni meno critiche.

L’arresto del 55enne

L’autore dell’aggressione, un peruviano di 55 anni, è stato rintracciato poco dopo in un parco vicino al luogo dell’accoltellamento. Arrestato con l’accusa di lesioni aggravate, non aveva più con sé l’arma utilizzata. La polizia prosegue le indagini per chiarire ogni dettaglio dell’accaduto.

 

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