Milano, al via la tre giorni del movimento di Stefano Parisi

Milano, al via la tre giorni del movimento di Stefano Parisi

"Le primarie sono sicuramente la strada per scegliere il leader del centrodestra e per portare la nostra opera di rinnovamento in mezzo alla gente, ma ci devono essere regole molto serie, non devono essere primarie superficiali e bisogna basarle su una piattaforma di valori comuni". Questo il pensiero di Stefano Parisi, leader di Energie per l'Italia, rispetto alla possibilita', invocata da Salvini, di scegliere in primavera, proprio tramite primarie, chi guidera' la coalizione di centro destra. Parisi risponde a margine della convention del suo movimento, che si tiene da oggi a Milano per tre giorni. Durante gli incontri dei 18 gruppi di lavoro, volontari da tutto il Paese si riuniscono per la prima volta con il leader, ex candidato sindaco di Milano. Obiettivo, quello di scrivere la linea del movimento di centrodestra in vista delle elezioni, che, Parisi sostiene, potrebbero non essere troppo tardi:

"Stiamo costruendo un programma di governo che dovra' essere pronto a meta' febbraio, un programma liberale e popolare che e' profondamente alternativo a quello di Renzi e del centro sinistra, ma anche in forte discontinuita' rispetto a quello che il centrodestra e' stato fino ad ora". Si parla di sport, sanita', immigrazione, sviluppo economico con un programma che si sviluppera' fino a mercoledi' e che si concludera' con la sua sintesi. Parisi si dice "pronto" alle elezioni. Sulla legge elettorale con cui si dovrebbe andare a votare risponde: "Per il momento solo il Pd ha parlato di Mattarellum e non sono neanche sicuro che tutto il partito la condivida. Mi auguro che il centro destra abbia una sua ipotesi. Ma si dovra' trattare di una legge in grado di dare stabilita' al Paese perche' non e' possibile che si cambi modalita' di voto ad ogni tornata. Il centrodestra dovra' prendersi la responsabilita' di fare una legge elettorale duratura".