Milano
Milano, Fratoianni (Sel): “Se c’è Sala…”

di Fabio Massa
Andare o non andare con il Pd a Milano? Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale, in un’intervista ad Affaritaliani.it, non ha dubbi: “Dipende da come sarà la scelta. Se il candidato è Majorino ok, se fosse Sala…” L’INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT
Coordinatore Fratoianni, da Milano si continua ad udire il tam tam di chi vorrebbe uno strappo dal Pd anche a Palazzo Marino.
Non esiste nessuna pregiudiziale su Milano, su questo vorrei dirlo chiaro. Anzi, aggiungo che non esiste mai nessuna pregiudiziale. Esistono solo discussioni sul merito, sui progetti specifici.
Quindi, su Milano?
Su Milano Sel ha detto in più occasioni che il candidato giusto per garantire la continuità è Pierfrancesco Majorino. Lui può dare la continuità, appunto, necessaria, per proseguire quel che è stato fatto da Giuliano Pisapia, che ha amministrato molto bene.
E se alle primarie partecipasse pure Giuseppe Sala, di Expo?
Prima di tutto vorrei dire che la discussione non andrebbe fatta solo con Sel, ma anche con chi fa parte della sinistra radicale, con le altre forze della sinistra. Detto questo: Sala non è il candidato giusto. Ma se sceglieremo nel senso di partecipare alle primarie oppure no dipenderà dallo scenario globale.
Se le primarie non si tenessero? Uscireste di sicuro dalla coalizione?
Se le primarie non si fanno e si impone un candidato sbagliato, si parte pregiudicando molto la discussione.
C’è chi dice che proprio da Milano dovrebbe partire un segnale di discontinuità rispetto alla politica con il Pd. Insomma, iniziare a rompere proprio a Milano.
Non si può mica procedere per schematismi quando si parla di città. Il punto è come si costruisce un progetto, in che modo. Ogni contesto è diverso. Ogni automatismo è sbagliato.
Anche quando si dice che bisogna cercare a tutti i costi l’alleanza con il Pd, quindi.
Ogni automatismo è sbagliato sia quando si pensa che si deve sempre andare d’accordo con il Pd sia quando si dice che non bisogna sostenerlo mai. Su Milano: Pisapia ha lasciato un’esperienza positiva. Se le condizioni ci saranno si farà un accordo, se dovesse essere imposto un candidato, faremo un’altra scelta.
La sua pare una critica velata a Vendola…
Ma no, non è vero. Anche Nichi dice che l’alleanza con il Pd non deve essere per forza ovunque. Non ha detto un cosa diversa da quella che stiamo dicendo noi, anzi.
@FabioAMassa