Milano, gli aggressori del bocconiano ora dicono: "Non avevamo compreso la gravità" - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 14:22

Milano, gli aggressori del bocconiano ora dicono: "Non avevamo compreso la gravità"

Le parole del giovane che ha fatto da "palo" durante la brutale aggressione del 22enne in corso Como a Milano

di Giorgio d'Enrico

Milano, gli aggressori del bocconiano ora dicono: "Non avevamo compreso la gravità"

"Nessuno di noi aveva compreso la gravità del fatto". Sono le parole, in sostanza, di uno dei due 18enni arrestati due giorni fa assieme a tre 17enni, per la rapina e il tentato omicidio dello studente di 22 anni della Bocconi, pestato e accoltellato e che ha subito lesioni permanenti. Oggi il ragazzo, accusato di aver fatto da "palo" e detenuto come l'amico a San Vittore, ha incontrato in carcere l'avvocata Elena Patrucchi. "Ha ribadito più volte - ha detto la legale - che lui era lontano ed era convinto che fosse solo una zuffa. Quando ha saputo, tempo dopo, dell'uso del coltello, è rimasto sconvolto".  "Ha detto - ha aggiunto la legale - che secondo lui nessuno aveva compreso la gravità del fatto". 

 

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Parole, quelle del "palo", che appaiono tuttavia in contrasto con i discorsi che i ragazzi facevano in questura, senza sapere di essere intercettati. “Eh raga, però io voglio mettere la storia (…) io anche voglio vedere il video, voglio vedere se ho picchiato forte (…) domani schiatta e ti danno omicidio (…) speriamo bro, almeno non parla (…) io gli stacco tutti i cavi.” I cinque commentano tra risate, si danno di gomito e ragionano su come costruire una versione comune: “Se diciamo che eravamo ubriachi e che questo ha detto che aveva il coltello, questa roba ci salva.” Uno di loro arriva a proporre di pubblicare tutto sui social: “Raga io la voglio mettere la storia del foglio, censuro i nomi e scrivo che si vede solo l'articolo.” Nessun pentimento, nessuna consapevolezza. Anzi. Il tono è di vanto: “Non so se si vede il video dove lo scanniamo.”

I due 18enni, tra cui anche quello che materialmente ha sferrato le due coltellate che hanno causato lesioni polmonari e spinali al 22enne, saranno interrogati domani a San Vittore dalla gip Chiara Valori, nelle indagini della Polizia e del pm Andrea Zanoncelli. Sempre domani mattina ci saranno gli interrogatori di garanzia del gip del Tribunale per i minorenni dei tre 17enni, detenuti nel carcere minorile Beccaria. 

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