Milano
Milano, niente al saluto romano al Campo X

Gli organizzatori hanno chiesto ai presenti di evitare il braccio alzato: "Momento di raccoglimento e di ricordo, non di propaganda"
Milano, niente al saluto romano al Campo X
Un centinaio i presenti questa mattina al Cimitero Maggiore di Milano per ricordare i caduti della Repubblica di Salo', sepolti al Campo X. La commemorazione - scrive l'Agi - era stata vietata dal nuovo progetto Renato Saccone, che al termine della prima riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica aveva annunciato che "nessuna manifestazione di carattere politico puo' svolgersi nei cimiteri cittadini".
Una manifestazione che anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, aveva chiesto di evitare. Nonostante questo l'associazione Memento, che cura la sezione del cimitero dove dove sono sepolti i repubblichini, ha comunque presenziato; le associazioni di destra come Casa Pound e Forza Nuova erano invece presenti ma con pochi rappresentanti. Piu' volte dal gazebo e' stato chiesto ai partecipanti di non fare il saluto romano per evitare denunce. Tuttavia dopo il minuto di silenzio e la preghiera del legionario due braccia tese si sono alzate. Una di queste era di un 72enne, Marzio Mori, che si e' detto "orgogliosamente fascista" e non curante dei divieti "di questore e sindaco": "Ho disubbidito a un ordine stupido" ha dichiarato ai cronisti.