Milano
Milano, rapina milionaria in gioielleria del centro due arresti
Avevano legato mani e piedi della commessa con delle fascette di plastica, in manette un 30enne serbo, un altro è ricercato
Milano, rapina milionaria in gioielleria del centro due arresti
Pink panthers - a cui sono stati accostati i malviventi individuati dalla squadra mobile per la rapina alla gioielleria Eleuteri - vennero chiamati così dalla polizia inglese dopo uno dei colpi che la banda, attivissima nei primi anni Duemila, aveva messo a segno a Londra nel 2003. Gli investigatori inglesi infatti erano risaliti alla compagna di uno dei malviventi, trovando nella sua abitazione una pietra preziosa nascosta in una crema per il viso, una circostanza che ricordò uno dei celebri film della 'Pantera rosa' con Peter Sellers. Attivi in tutta Europa, ma anche a Tokyo e Dubai, i malviventi, provenienti dall'est Europa e in molti casi ex militari, hanno messo a segno decine di colpi per un bottino di centinaia di milioni di euro.
Proprio in Italia, a Roma, nel 2012, era stato arrestato una delle 'menti' dell'organizzazione, Mitar Marianovic, organizzatore di una rapina in una gioielleria di piazza di Spagna, mentre sempre la squadra mobile di Roma aveva arrestato nel 2010 Radovan Jelusic, ritenuto il 'leader' della banda. Decine le rapine, alcune spettacolari come quella commessa a Saint Tropez nel 2005: il gruppo, di volta in volta formato da diversi malviventi al punto che l'Interpol stimò una rete criminale di oltre 60 membri e altre decine di persone coinvolte, riuscì a fuggire su un motoscafo, nel 2008 a Dubai, invece, la 'spaccata' in gioielleria avvenne con una limousine. Dei Pink panthers e delle loro modalità di azione si è parlato anche in occasione dei colpi messi a segno sempre nel quadrilatero della moda, a Milano, con le rapina alla gioielleria Franck Muller di via Spiga nel 2013. Successivamente arrestati i componenti della banda, sette rumeni, avevano agito come un vero e proprio commando militare utilizzando molotov e mazze da baseball.