Milano
Milano, Rizzi nuovo presidente Aler. La Lega: “Risanerà i danni della sinistra”
Cecchetti e Verri: “Rizzi affronta una sfida cruciale. Troppe famiglie senza casa, colpa della visione fallimentare di Sala”
Alan Rizzi, presidente Aler Milano
Alan Rizzi nominato alla guida di Aler Milano, l’azienda casa più grande d’Italia. La Lega attacca la giunta Sala. Cecchetti e Verri: “Serve un cambio di passo per rispondere all’emergenza abitativa che ha colpito il ceto medio”.
Milano, Rizzi nuovo presidente Aler. La Lega: “Risanerà i danni della sinistra”
La Lega saluta con entusiasmo la nomina di Alan Rizzi alla presidenza di Aler Milano, sottolineando l’importanza di questa nomina in un momento di grande criticità per la città. “Un incarico delicato – commentano Fabrizio Cecchetti, deputato e componente dell’Ufficio di Presidenza della Camera, e Alessandro Verri, capogruppo leghista a Palazzo Marino – che arriva in un momento in cui Milano affronta gravi emergenze sul fronte abitativo”.
La Lega attacca: “La giunta Sala ha compromesso il ceto medio”
Nel mirino del Carroccio c’è la politica della giunta comunale. “La Milano di Beppe Sala ha messo in difficoltà il ceto medio, travolto dall’aumento insostenibile del costo della casa e da una totale assenza di visione strategica”, accusano Cecchetti e Verri. Secondo i due esponenti, la sinistra ha lasciato migliaia di famiglie senza un alloggio, alimentando disuguaglianze e precarietà.
Aler Milano, un ruolo chiave per il futuro sociale della città
Con oltre 60.000 alloggi gestiti, Aler Milano è la più grande azienda casa pubblica del Paese, e la sua missione diventa ora centrale per offrire risposte concrete a chi rischia di rimanere escluso dal mercato immobiliare. “Il ruolo dell’Aler – spiegano i rappresentanti della Lega – sarà fondamentale per ridare prospettive e dignità a migliaia di milanesi”.
