Milano
Milano, terminati dopo sette mesi i lavori di riqualificazione di piazza Cordusio
La novità: ventotto panche in granito, quattro con citazioni legate alla Piazza di Parini, Manzoni, Grossi e Verri
Milano, terminati dopo sette mesi i lavori di riqualificazione di piazza Cordusio
Terminati dopo sette mesi i lavori di riqualificazione di Piazza Cordusio. Il lavoro, affidato dal Comune a Leopoldo Freyrie con Mic-Hub, Esa Engineering e Antonella Flores alla direzione lavori, aveva come scopo quello di ripensare l'identità della Piazza, coniugando bellezza, utilità e tradizione.
Su questi ultimi punti si inserisce la novità di ventotto panche in granito, di cui quattro con incise parole di grandi personaggi e pensatori della Milano che fu e che raccontò il Cordusio: «Chi de la gloria è vago sol di virtù sia pago» si legge davanti al Monumento a Parini, poi Manzoni («Al Cordusio s’era posto l’assedio a un forno»), cui fanno eco Grossi («L’onore della sua dolce Milano andava innanzi a ogni cosa») e Verri («Alberigo Conte governava nell’865, di alloggio in Curia ducis, dove è ora il Cordùs»). E ancora: un nuovo segno a terra a indicare il punto esatto in cui si incrociano Duomo, Castello e Galleria a sentirsi in tutt'uno con la città.
Non manca il verde, introdotto dopo qualche polemica sul troppo grigiore: aiuole pronte a fiorire in primavere di aglio orsino, rose bianche e corniolo per un totale di 250 metri quadri. Per quanto riguarda, infine, il collegamento con Atm, dopo il rinnovo dei binari restano da sistemare alcuni tratti di pavé in direzione Via Broletto e Via Grossi e il lato dispari di Via Orefici, ma se ne parlare dopo le Olimpiadi invernali.
