Milano tappezzata di cartelli con la scritta "Israeli not welcome" (anche su bacheche comunali) - Affaritaliani.it

Milano

Milano tappezzata di cartelli con la scritta "Israeli not welcome" (anche su bacheche comunali)

La denuncia di Daniele Nahum sui social: "Operazione degna dei fascisti degli anni Trenta, denuncerò nelle sedi opportune"

di redazione

"Gli israeliani non sono benvenuti": Milano tappezzata da manifesti anonimi

"Milano è tappezzata di cartelli con la scritta 'gli israeliani non sono i benvenuti'. A prescindere da chi guidi i governi degli Stati, siano essi democratici o meno, affiggere cartelli discriminatori contro una qualsiasi nazionalità è un'operazione degna dei fascisti degli anni Trenta. Denuncerò questa azione in tutte le sedi opportune. Stiamo ovviamente facendo la segnalazione all'AMSA": è quanto riporta Daniele Nahum, consigliere comunale di Azione, che ha postato sui social anche una immagine dei manifesti anonimi comparsi in città.  Alcuni dei quali affissi abusivamente anche su spazi comunali.

Il Museo della Brigata ebraica: "A Milano sta girando da tempo troppo odio"

"Attaccare un intero popolo e' sempre razzismo, sia che si tratti di palestinesi, israeliani o italiani". Lo ha detto Davide Romano, direttore del Museo della Brigata ebraica, dopo che a Milano sono stati affissi cartelli contro le persone israeliane. "Nella nostra citta' sta girando da tempo troppo odio anti-israeliano che tracima - come abbiamo visto recentemente con l'aggressione a due bambini italiani ebrei - in antisemitismo. Chiedo alle istituzioni cittadine di mobilitarsi: dalla Commissione comunale contro il razzismo all'universita' Statale, mi piacerebbe si aprisse finalmente un dibattito. Basta silenzi e indifferenza, e' tempo che la cultura scenda in campo contro l'intolleranza antiebraica", ha aggiunto.

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