Milano
MIND, il cuore dell’innovazione lombarda. Fontana e Guidesi: “Un modello da rafforzare e replicare”
Durante la dodicesima tappa del tour “Lombardia Protagonista. Qui Puoi”, la Regione rilancia il progetto Mind come esempio di cooperazione pubblico-privato e laboratorio per le future Zone di Innovazione e Sviluppo

MIND, il cuore dell’innovazione lombarda. Fontana e Guidesi: “Un modello da rafforzare e replicare”
MIND, il Milano Innovation District sorto sull’area ex Expo, si conferma il simbolo della Lombardia che guarda al futuro. Un polo dell’innovazione e della ricerca, dove pubblico e privato collaborano per generare valore e attrarre investimenti internazionali. È questo il messaggio emerso dalla dodicesima tappa del tour istituzionale “Lombardia Protagonista. Qui Puoi”, che oggi ha fatto tappa proprio a Mind, con un focus sul settore chimico-farmaceutico.
“Mind è un esempio concreto di come il sistema lombardo sappia creare valore attraverso sinergie tra istituzioni, università e imprese”, ha dichiarato il presidente della Regione, Attilio Fontana, sottolineando come “in Lombardia riusciamo a trasformare le idee in progetti concreti, grazie alla capacità di fare rete e al pragmatismo che ci contraddistingue”.
La giornata di lavori si è aperta con le visite ad AstraZeneca e Bio4Dreams, due realtà insediate nel distretto, e si è conclusa con un tavolo di confronto presso l’auditorium della Fondazione Triulza, cui hanno partecipato rappresentanti di imprese, università e associazioni di categoria.
Le Zone di Innovazione e Sviluppo: il modello Mind come ispirazione
Durante l’incontro, il governatore Fontana e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi hanno presentato le Zone di Innovazione e Sviluppo (ZIS), un nuovo strumento regionale ispirato proprio al modello Mind.
“L’idea è sostenere aggregazioni spontanee di soggetti pubblici e privati che condividano una vocazione produttiva comune, partendo dal lavoro già avviato a Mind”, ha spiegato Guidesi. Le ZIS mirano a favorire la cultura dell’innovazione, la circolazione della conoscenza e la competitività dei territori, creando ecosistemi locali connessi ai mercati globali. Le ZIS nasceranno su proposta dei territori attraverso un bando regionale. Saranno premiate le iniziative in grado di attivare sinergie pubblico-private, attrarre talenti e capitali, e generare partnership su scala nazionale e internazionale. Ogni progetto sarà valutato anche per il suo impatto economico e sociale.
Un tassello del piano industriale lombardo
Le Zone di Innovazione e Sviluppo integrano il piano di politica industriale regionale avviato nel 2023, con l’obiettivo di valorizzare le filiere produttive e aggiornare la mappatura delle specializzazioni lombarde. “La Lombardia – ha ricordato Fontana – ha fortemente voluto Mind: un progetto frutto del ‘saper fare’ lombardo, diventato un riferimento internazionale per ricerca e sviluppo, soprattutto nelle scienze della vita. Ora vogliamo esportare questo modello in altre aree della regione”.
Chimica e farmaceutica: settori chiave per la competitività lombarda
La tappa di Mind ha messo in luce anche il peso strategico dei settori chimico e farmaceutico per l’economia regionale. La Lombardia è tra le prime cinque regioni europee per numero di addetti nel comparto chimico (oltre 45.000) e registra un fatturato di 27 miliardi di euro. Milano, con 726 unità locali e 14.600 addetti, rappresenta oltre il 40% del comparto regionale. Nel farmaceutico, la Lombardia primeggia a livello nazionale: oltre 10 miliardi di euro di esportazioni nel 2024, pari al 20% del totale italiano, e più di 100 imprese attive sul territorio. Gli investimenti in ricerca e sviluppo superano i 560 milioni di euro annui, attirando oltre la metà degli studi clinici condotti in Italia.
Fabrizio Grillo (presidente di Federated Innovation @MIND): “Mind laboratorio del futuro lombardo”
Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche i rappresentanti di Principia, Federated Innovation @Mind e Lendlease, che hanno ribadito il ruolo centrale del distretto come ecosistema di collaborazione.
“Le ZIS sono un passo concreto verso un modello di crescita che unisce impresa, ricerca e territorio”, ha commentato Igor De Biasio, amministratore delegato di Principia.
Per Fabrizio Grillo, presidente di Federated Innovation @Mind, “Mind è un modello di eccellenza dove pubblico e privato collaborano per trasformare l’innovazione in valore, costruendo un ecosistema capace di generare impatto concreto”.
Infine, Stefano Minini, project director di Lendlease, ha evidenziato come “Mind sia sempre più un luogo di vita, impresa e futuro: un laboratorio aperto che dimostra come innovazione e comunità possano crescere insieme”.











