Motta Visconti, due morti: possibile omicidio-suicidio
Il ritrovamento dei due corpi è avvenuto stamani ale 11.30 al civico 9 di via Adua. Si tratta di padre e figlia: lui Luigi Passalacqua, 88enne, originario di Motta VIsconti, lei Mariagrazia 57enne, in cura per ansia e depressione. Il corpo dell'uomo, con diverse coltellate, è stato trovato in camera da letto mentre la figlia si trovava all'esterno della casa, impiccata ad una ringhiera, con affianco il coltello, per terra; i suoi vestiti sono sporchi di sangue. Sul posto i carabinieri di Abbiategrasso che stanno procedendo unitamente a quelli del nucleo investigativo di Milano. La sezione investigazioni scientifiche è sul posto per il sopralluogo, l'ipotesi è quella di un omicidio-suicidio in famiglia.
Nessun problema economico affliggeva padre e figlia, rimasti soli dopo la morte della madre afflitta da una grave malattia. Maria Grazia P. soffriva di una grave forma di depressione ma era in cura e viveva con il padre cardiopatico che accudiva. Le loro condizioni economiche sono state definite buone, le cause dell'omicidio suicidio avvenuto stamani non sembrerebbero quindi avere a che fare con la crisi. Sul posto stanno proseguendo i rilievi sui due corpi, a scoprirli e avvertire le autorità è stato un vicino di casa che ha notato il cadavere della donna penzolare all'esterno della ringhiera ove si è impiccata. Il cadavere dell'uomo è stato poi trovato all'interno dell'appartamento con segni di coltello e l'arma appoggiata affianco: si tratterebbe di un coltello da cucina.