Milano
Novate Milanese, targa a Ramelli imbrattata con vernice rossa. La Russa: "Oltraggio alla memoria"
Il monumento dedicato al giovane militante ucciso nel 1975 è stato nuovamente deturpato. De Corato e La Russa condannano il gesto
Il monumento a Sergio Ramelli a Novate Milanese è stato vandalizzato con vernice rossa, rendendo illeggibile la targa. L’episodio, già accaduto in passato, ha scatenato reazioni politiche. De Corato chiede giustizia, La Russa parla di oltraggio alla memoria storica.
Novate Milanese, targa a Ramelli imbrattata con vernice rossa. La Russa: "Oltraggio alla memoria"
Un nuovo atto vandalico ha colpito il monumento dedicato a Sergio Ramelli a Novate Milanese. La targa commemorativa, posizionata in memoria del giovane militante del Fronte della Gioventù ucciso nel 1975, è stata imbrattata con vernice rossa, rendendo illeggibile l’iscrizione.
Non è la prima volta che il monumento viene preso di mira. Già lo scorso 28 aprile, giorno dell’inaugurazione ufficiale con la presenza di autorità come il Presidente del Senato Ignazio La Russa, l’opera fu oggetto di contestazioni e atti di vandalismo.
La condanna di De Corato: “Gesto vergognoso"
Il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato ha duramente condannato l’episodio, chiedendo di individuare al più presto i responsabili. “È aberrante – ha dichiarato – che dopo 50 anni ci siano ancora persone che seminano odio. Ognuno ha il diritto di ricordare i propri morti”.
La Russa: “Un’offesa alla memoria condivisa”
Sulla vicenda è intervenuto anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa: “Questo gesto non è solo un atto vile, ma un’offesa alla memoria storica che dovrebbe unire, non dividere. Il rispetto per il ricordo di chi ha perso la vita per le proprie idee deve essere sacro”.
