Milano
Orsini (Confindustria) all'assemblea di Assolombarda: “Serve un Piano industriale del Paese”
Il presidente di Confindustria all’Assemblea di Assolombarda: “Un governo solido e stabile può farlo, è obbligato a farlo”. Sulla manovra: “Manca molto la parola crescita. Al centro servono investimenti per essere competitivi”
Emanuele Orsini
Orsini (Confindustria) all'assemblea di Assolombarda: “Serve un Piano industriale del Paese”
All’Assemblea di Assolombarda, Emanuele Orsini chiede una rotta pluriennale per l’economia: “Un Paese come il nostro non può non avere una programmazione a tre anni degli investimenti che vuole fare, dobbiamo avere un piano industriale del Paese”. Sul disegno di legge di bilancio, il presidente di Confindustria avverte: “Credo che manchi molto la parola crescita”. E rilancia il nodo investimenti: “Una manovra di 16 miliardi ha bisogno di mettere al centro gli investimenti… abbiamo l’obbligo di diventare più competitivi”.
Una programmazione a tre anni per l’industria
“Un Paese come il nostro non può non avere una programmazione a tre anni degli investimenti che vuole fare, dobbiamo avere un piano industriale del Paese”. Per Orsini la condizione politica è chiara: “Un governo solido e stabile può farlo, è obbligato a farlo”. “Credo che manchi molto la parola crescita all’interno di questa Legge di bilancio, la parola crescita è fondamentale in un Paese come il nostro che in un momento come questo vuole crescere”. “Una manovra di 16 miliardi ha bisogno di mettere al centro gli investimenti che oggi ci servono per essere competitivi”, aggiunge Orsini. “Noi abbiamo l’obbligo di diventare più competitivi e non lo fai se non riesci a fare più investimenti”.
