Parco Pan, sta per rinascere il "Colosseo di Milano". Ecco quando sarà inaugurato

Parco Pan, sta per rinascere il "Colosseo di Milano". Ecco quando sarà inaugurato

C’è un luogo in città che in pochi conoscono e che, per dimensioni e storia, potrebbe tranquillamente essere chiamato il “Colosseo di Milano”. È l’antico anfiteatro romano, terzo per grandezza nell’Italia imperiale, un monumento rimasto per secoli abbandonato ai margini dell’antica Mediolanum e ora pronto a tornare visibile grazie a un progetto che punta a restituire alla città un pezzo della sua memoria archeologica.

Il piano di rigenerazione prende il nome di Conca De Amicis ed è promosso dall’associazione 5Vie e da Brand for the City. L’area interessata comprende il quadrante tra corso di Porta Genova, via De Amicis, via Arena e viale D’Annunzio, dove sorgerà un vero e proprio borgo urbano. Il fulcro sarà Parco Pan – Parco Amphiteatrum Naturae, un grande parco archeologico che unirà verde e storia: oltre 100mila metri quadrati di corridoio verde accompagneranno infatti la riapertura dell’anfiteatro romano in una nuova veste.

All’interno del Parco Pan le architetture scomparse dell’antico anfiteatro sono state “ricreate” attraverso elementi vegetali, mentre la buca dell’orchestra è stata dotata di una pedana semimovente destinata a ospitare eventi e concerti. Un progetto pensato per integrare natura e archeologia anche attraverso i camminamenti sopraelevati che permetteranno di osservare le aree scavate da punti panoramici, illuminati da tralicci ricoperti di viti rampicanti. Particolare attenzione è stata riservata agli alberi già presenti — come un glicine e un platano secolare — rimasti intatti durante il cantiere.

Il nuovo "Colosseo di Milano", un luogo per eventi in collaborazione con la  Scala

A spiegare la filosofia del progetto è Antonella Ranaldi, ex soprintendente: “L’intento era quello di ricreare con elementi vegetali l’impronta delle architetture scomparse, integrando nella natura le strutture lasciate a vista. L’acronimo Pan è un richiamo al dio greco della natura, simbolo di vita, al posto della concezione dell’anfiteatro come luogo di morte”. Il parco, dunque, non sarà soltanto un sito archeologico, ma un luogo culturale capace di ospitare eventi — alcuni anche in collaborazione con il Teatro alla Scala — grazie ai 60mila ceppi di robinia fonoassorbente che circondano l’area scenica.

Il progetto porta la firma dell’architetto Attilio Stocchi ed è stato avviato nel 2019 su impulso della Soprintendenza, con un investimento di 6,6 milioni di euro. I lavori hanno richiesto precauzioni speciali: l’anfiteatro, infatti, era stato demolito pezzo dopo pezzo nei secoli, tanto che se ne persero le tracce fino alla riscoperta del 1936. Le numerose evidenze rinvenute durante il cantiere hanno rallentato l’intervento, ma ora l’opera è vicina al completamento.

Quando sarà pronto il Parco Pan di Milano

L’inaugurazione, inizialmente prevista per l’autunno 2025, è slittata di qualche mese: Parco Pan dovrebbe aprire entro maggio 2026, trasformandosi nel più grande parco archeologico urbano green d’Europa e dando nuova vita non solo all’antico anfiteatro, ma anche al quartiere che lo circonda, con un rilancio culturale che unisce storia, comunità e natura.

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