Paura sulla A4: calcinacci dal cavalcavia. Crollo Milano-Lecco: 3 indagati - Affaritaliani.it

Milano

Paura sulla A4: calcinacci dal cavalcavia. Crollo Milano-Lecco: 3 indagati

Indagati tre ingegneri dell'amministrazione provinciale di Lecco e dell'Anas

Paura sulla A4: calcinacci dal cavalcavia. Crollo Milano-Lecco: 3 indagati

Alcuni calcinacci sono caduti da un cavalcavia a Brescia che sovrasta l'autostrada A4. Si tratta del ponte 218 all'altezza di San Polo, uno dei quartieri periferici della citta'. I Vigili del Fuoco sono al lavoro e l'autostrada e' stata chiusa per un breve periodo di tempo in entrambe le direzioni prima di essere riaperta al traffico solo la circolazione in direzione Milano.

Dopo aver messo in sicurezza la parte di cavalcavia sovrastante la carreggiata in direzione Venezia, i tecnici hanno riaperto l'autostrada al traffico in quella direzione e contemporaneamente hanno interrotto la circolazione in direzione Milano, per controllare anche la restante parte del ponte. Immediatamente chiuso al traffico anche il ponte, che e' una via comunale nel territorio di Brescia. Sull'autostrada si sono create lunghe code in entrambe le direzioni.

CROLLO SULLA MILANO-LECCO - Nell'ambito del fascicolo aperto dalla Procura di Lecco per le ipotesi di reato di omicidio colposo e disastro colposo, risultano indagati tre ingegneri dell'amministrazione provinciale di Lecco e dell'Anas. Si tratta di Angelo Valsecchi, 50 anni di Lecco, dipendente dell'amministrazione provinciale (dirigente viabilita' e infrastrutture); Andrea Sesana, ingegnere 35 anni di Oggiono, responsabile del servizio concessioni e reti stradali; e Giovanni Salvatore, ingegnere di 56 anni, dipendente dell'Anas. Non e' escluso che nelle prossime ore altre persone possano essere chiamate in causa per l'accaduto e per la mancata chiusura del ponte e della Superstrada dopo che - ore prima del crollo - era stata segnalata la caduta di detriti dal cavalcavia








A2A