Orrore nel Pavese: sfonda il bar con l’auto dopo una lite per una sambuca annacquata: una cliente perde la gamba - Affaritaliani.it

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Orrore nel Pavese: sfonda il bar con l’auto dopo una lite per una sambuca annacquata: una cliente perde la gamba

Gravellone Lomellina, arrestato per tentato omicidio un 41enne tunisino che si è lanciato con l'auto contro la vetrina di un bar. La vittima ha subito l’amputazione di una gamba, rischia di perdere anche l’altra

di redazione

Orrore nel Pavese: sfonda il bar con l’auto dopo una lite per una sambuca annacquata: una cliente perde la gamba

Scene di terrore lunedì sera, 16 giugno, a Gravellona Lomellina, in provincia di Pavia. Un uomo si è lanciato con l’auto contro la vetrata di un bar, travolgendo i clienti seduti ai tavolini esterni. Il bilancio è drammatico: una donna di 51 anni, Federica Coviello, residente in paese, è in condizioni gravissime. Altre tre persone sono rimaste ferite, tra cui il compagno della vittima.

I fatti sono avvenuti intorno alle 20 all’Antica Caffetteria di corso Insurrezione, nel centro cittadino. Secondo una prima ricostruzione, confermata dalle immagini di videosorveglianza, l’uomo – Ouafi Craiet, 41 anni, tunisino residente a Vigevano – era entrato nel bar e aveva iniziato a infastidire la titolare e i presenti, lamentandosi per una sambuca che a suo dire era annacquata e per alcuni Gratta e vinci che aveva acquistato. La situazione è degenerata in un alterco con la titolare di origine cinese e il compagno di lei, sfociato in una colluttazione. Alla fine l’uomo è stato allontanato dal locale.

Travolta dall'auto: alla cliente del bar è stata amputata una gamba

Ma non si è arreso. È salito su una Fiat 500 nera parcheggiata poco distante – dal lato passeggero, dove si trovava la fidanzata alla guida – e, dopo averla spinta via dal posto di guida, ha acceso il motore, ha fatto inversione e si è scagliato deliberatamente contro la vetrina del bar, sfondandola a tutta velocità.

La più colpita è stata Federica Coviello, seduta a un tavolino sul marciapiede, estranea alla lite. Nell’impatto ha riportato ferite gravissime: trasportata in elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano in codice rosso, ha subito l’amputazione di una gamba e rischia di perdere anche l’altra. Il compagno, colpito a sua volta, è stato trasferito al San Matteo di Pavia con una frattura multipla a una gamba.

L'uomo ha rischiato di essere linciato dai presenti: è accusato di tentato omicidio

Dopo lo schianto, l’uomo ha tentato di allontanarsi a piedi, inseguito da alcuni clienti del bar. È stato fermato poco dopo dai carabinieri della stazione locale, che lo hanno sottratto al rischio di linciaggio da parte dei presenti. Prima di essere portato in caserma, è stato accompagnato all’ospedale di Vigevano per gli accertamenti su eventuale uso di alcol o droghe. Craiet si trova ora in carcere a Pavia, con l’accusa di tentato omicidio. Le immagini delle telecamere di sorveglianza, secondo quanto riferito dagli inquirenti, confermano in modo inequivocabile la dinamica premeditata dell’attacco.

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