Milano
Pd, Bussolati è carico: "La vera festa? Milano 2016"

"Adesso c’è da organizzare una festa ancora più grande: quella della vittoria di Milano 2016. Ho visto e letto molta preoccupazione in giro, e mi rendo conto che non può essere altrimenti. Milano è la capitale di fatto della buona politica, della buona amministrazione, del buon vivere cittadino, e il timore che questo orizzonte invece di continuare ad allargarsi possa rinchiudersi nell’ottusità di una guida di destra in un certo senso è sano, e ci tiene allerta. Detto questo, però, non bisogna avere fretta di fare: non ci rincorre la destra, non rincorriamoci da soli. Il percorso lo conosciamo, è segnato da tempo, ma per vincere la maratona bisogna avere i polmoni, il fiato lungo, non bastano le scarpe da corsa. Lo sprint sarà quello di maggio o giugno 2016". Così su Facebook, il segretario metropolitano del Pd, Pietro Bussolati.
Tornando alle settimane presso i Giardini Montanelli prosegue: "Fino a qualche settimana fa, fino a luglio quello che abbiamo realizzato insieme ai Giardini Montanelli sembrava una missione impossibile". "I primi numeri - secondo Bussolati - sono impressionanti: quasi cinquanta dibattiti, tra palco centrale e sala, oltre trenta libri presentanti, 311 ospiti, e poi i bar, i ristoranti, i concerti, le oltre 250 mila presenze. Tutto questo non era scontato, anzi. Il rischio di non farcela era reale. E invece ci siamo riusciti. Tutti insieme. Di questo sono contento e orgoglioso, perché è la misura della maturità raggiunta dalla nostra federazione. Sono entrato in questo ufficio due anni fa, insieme a Paolo, Silvia e a tutti gli altri membri della segreteria con molta voglia di fare e la convinzione di poter riuscire in tutto. Presto mi sono reso conto che guidare un partito come il nostro, a Milano, non è semplice, che i problemi non sono so lo quelli fisiologici della dialettica politica ma ce ne sono molti pratici legati al bilancio, all’organizzazione del lavoro. Mettere in piedi una Festa nazionale è un’impresa complicata, chiuderla in sostanziale equilibrio lo è ancora di più. Di questo ringrazio tutti noi, volontari in testa"