Milano
Pd Milano, nuova segreteria. Tutti i nomi, in attesa del congresso
Nuovi assetti e nuove nomine per il Partito Democratico milanese: ecco l'organigramma
di Fabio Massa
Nuovi assetti e nuove nomine per il Partito Democratico milanese. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it, nella serata di ieri sera è stata varata la nuova segreteria di Pietro Bussolati. Paolo Razzano dall’organizzazione si sposta a coordinatore e portavoce della Segreteria. Al suo posto Silvia Roggiani. Il presidente della Direzione Metropolitana sarà Marco Tansini, alla comunicazione va Michela Fiorentini. Gli Enti Locali saranno la delega di Andrea Orlandi, i rapporti con i municipi a Matteo Mangili, i Dipartimenti a Luciana Dambra. Cittadinanza attiva e organizzazione Eleonora Cardogna, Zone omogenee Giorgio Sfreddo, proposta amministrativa a Francesco Biglieri, progetti elettorali a Marco Esposito e Processi partecipativi a Giacomo Marossi. Formazione a Lillo Garlisi. I dipartimenti sono divisi in quattro macro aree. L’area Talenti coordinata da Valeria Tommasone, con Maria Luca alla Cultura, Manuela Sammarco alla scuola, Antonio Quatela alla Memoria, Laura Schirru a Progetto nuovi amministratori, Moda e Design a Marco Nardella. Poi c’è l’area Siluppo coordinata da Anna Catasta, con Marcello Esposito alle politiche economiche, Simone Dragone allo sviluppo società partecipate, Antonio Rinaldi a Energia e Ambiente e Filippo Caputo ai Servizi pubblici. Area urbana affidata a Teresa Cardona, con Fabio Galesi (abitare e quartieri popolari), Michele Valtorta (periferie), Mirko Boschetti (sicurezza), Mirko Majetta (rigenerazioni urbane). Infine area Persone a Silvana Fabrizio, con Federico Ferri alla legalità, Michele Albiani ai diritti, Piera Landoni per il forum salute metropolitano e Seble Woldeghiorghis all'integrazione. Nell'ambito della riunione di ieri sera sarebbe stato anche preannunciato il ruolo di Simone Negri in qualità di coordinatore dei circoli.
Pd Milano Metropolitana: la nuova segreteria
La segreteria pare si configuri ancora una volta come un gruppo unitario, per traghettare il partito fino alla fase post-referendum, che aprirà il percorso per il rinnovo totale della segreteria mediante congresso. Ad oggi i bene informati parlano di una ipotesi di ricandidatura di Pietro Bussolati ma anche della volontà di Sinistra Dem di marcare una discontinuità proprio nella città dell’innovazione politica per eccellenza.
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