Milano
Pescate, "tutti i carabinieri per Celentano". La denuncia
Il sindaco di Pescate: residenti preoccupati. Polemiche contro Adriano Celentano dopo la denuncia del furto in casa
Pescate, "tutti i carabinieri per Celentano". La denuncia
Il tentato furto in casa Celentano sta diventando un caso politico. "Mi vedo costretto a rendere noti dei fatti molto gravi che si stanno verificando nella mia abitazione di Galbiate e nei confronti miei e di Claudia: da giorni all'interno avvengono alcune intrusioni di sconosciuti, individuati in numero di 6, più la presenza di un altro individuo all'esterno che pare sorvegliare". Così il Molleggiato aveva raccontato l'accaduto sul suo blog.
L'Adriano nazionale ha denunciato tutto ai carabinieri di Olginate, consegnando anche le riprese delle telecamere della villa. Fin qui tutto nella norma, se non fosse che mentre i controlli davanti alla villa della famiglia del Molleggiato sono stati incrementati alcuni cittadini del posto hanno lamentato che così facendo tutti i militari sono stati messi a tutela dell'abitazione di Celentano e Claudia Mori, lasciando sguarnito il resto del paese.
"Galbiate fa parte di una circoscrizione che comprende cinque Comuni con un totale di 25 mila residenti — dice il primo cittadino di Pescate come riporta il Corriere della Sera —. L’unica caserma dei carabinieri di riferimento, per tutti, è quella di Olginate, che può contare su otto militari dell’Arma. È evidente che, se tutti o quasi vengono impiegati per garantire la sorveglianza della villa di Celentano, il territorio resta sguarnito".