Milano
Piove a Milano, pm10 in discesa dopo l’allarme del primo gennaio 2016
Finalmente piove (e nevica). E come nei Promessi Sposti di Alessandro Manzoni, ancora una volta Milano spera che questo basti a portar via i guai. Dopo un lunghissimo periodo di siccità, il capoluogo spera che queste gocce possano abbassare le polveri sottili. Nell’alto Varesotto, e in particolare in Valganna, è apparsa anche la neve. I milanesi, soffocati dal Pm 10, hanno ripreso a respirare. Il 31 dicembre il vento aveva in parte ripulito l’aria, facendo scendere le polveri sotto la soglia di allarme, ma l’1 gennaio il Pm10 è di nuovo salito oltre i limiti. Nel dettaglio, secondo i dati diffusi da Arpa Lombardia, in centro le centraline del Verziere e di Senato hanno registrato rispettivamente 68 e 76 microgrammi al metro cubo contro i 32 e 34 del 31 dicembre. La centralina di Pascal, in Città studi, ha rilevato 86 mcg al m3 contro i 36 del giorno precedente.
Come atteso, le concentrazioni di Pm10 di ieri sono state influenzate dalle tipiche emissioni che caratterizzano i festeggiamenti di Capodanno, a causa dell'utilizzo di botti e fuochi d'artificio. E' quanto soi sottolinea in una nota di Arpa Lombardia riguardo ai livelli di inquinamento in crescita registrati dalle centraline ieri, con concentrazioni di Pm10 a Milano attestate tra 68 e 86 microgrammi al metrocubo, che quindi sono tornate nuovamente a superare il valore limite giornaliero di 50 microgrammi. Il valore massimo in regione si è registrato nella stazione di Busto Arsizio con una concentrazione di 97 microgrammi. Secondo l'analisi di Arpa, le condizioni atmosferiche di ieri, caratterizzate da alta pressione, venti deboli e assenza di precipitazioni, sono risultate favorevoli all'accumulo degli inquinanti e hanno contribuito al superamento del valore limite giornaliero in tutti i capoluoghi. I massimi registrati sono stati di 84 µg/m³ a Bergamo, 76 µg/m³ a Brescia, 93 µg/m³ a Monza, 68 µg/m³ a Varese, 91 µg/m³ a Como, 71 µg/m³ a Lecco, 62 µg/m³ a Sondrio, 52 µg/m³ a Pavia, 51 µg/m³ a Lodi, 54 µg/m³ a Cremona e 75 µg/m³ a Mantova. Il bilancio del 2015 a Milano si attesta a 101 i giorni di superamento dei limiti, rispetto ai 35 previsti dalla normativa. Per confronto, negli anni scorsi a Milano i giorni di superamento erano invece stati 68 nel 2014, 81 nel 2013, 107 nel 2012, 132 nel 2011, 85 nel 2010, 106 nel 2009, 111 nel 2008, 132 nel 2007, 149 nel 2006, 152 nel 2005, 135 nel 2004, 151 nel 2003, 163 nel 2002. Oggi, si spiega nella nota, è previsto "tempo perturbato con ingresso di una saccatura atlantica che favorirà un ricambio della massa d'aria e possibilità di deboli precipitazioni anche a carattere nevoso, determinando condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti. Per le giornate a seguire si alterneranno fasi più o meno instabili, ma senza fenomeni significativi".