Pisapia e l’endorsement pubblico. L’ora della decisione si avvicina. Inside

di Fabio Massa

Pisapia endorsa o non endorsa? Il punto, in questi giorni, starebbe tutto qui. Soprattutto dopo il confronto pubblico tra i quattro candidati, nella politica milanese si attendono le mosse del sindaco Giuliano Pisapia. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it c’è attesa sulla modalità che adotterà il primo cittadino - nel caso intenda farlo - per sponsorizzare esplicitamente Francesca Balzani. A “incoraggiarlo” anche il sondaggio commissionato da Alessandro Dalai (uno dei più strenui sponsor di Francesca) alla Lorien Consulting, che racconta come per la maggioranza dei votanti sondati il parere di Pisapia conti. Appunto, Pisapia. Seduto in prima fila con la moglie Cinzia Sasso, che cosa farà? C’è chi dice che alla fine l’endorsement non arriverà, perché il primo cittadino non si vorrebbe in alcuna maniera intestare una possibile sconfitta.

Altri che invece dicono che dichiarerà secco secco “io voto Balzani”, intestandosi così una possibile vittoria. Altri che - più prosaicamente - si chiedono semplicemente “quando”. Perché anche la scelta dei tempi non è irrilevante. Il confronto pubblico c’è stato, la Balzani è andata benino, Majorino benissimo (nel libro lo stroncò, eppure è il primo a chiamare l’applauso per il sindaco uscente). I tempi sono maturi per una decisione definitiva.

Intanto Sala continua la marcia. La cena degli imprenditori c’è stata, malgrado tanto ondeggiare dopo la lista pubblicata da Affaritaliani.it. Qualcuno ha dato forfait (pare che il figlio della Crespi abbia avuto problemi), qualche altro si è sfilato, ma alla fine l’evento c’è stato al Marriott così come scritto e prescritto. Sabato mattina alle Stelline arrivano “i socialisti” (e non solo) di Franco D’Alfonso, interista doc come il commissario. Dallo staff del commissario predicano tranquillità, endorsement o non endorsement. Il passaggio difficile, quello della villa al mare e dei conti Expo, pare essere stato superato. La Sec, che segue Sala nella sua campagna, snocciola i numeri delle altre Expo, tutte in perdita (meno 32 milioni Siviglia, meno 314 Lisbona, meno un miliardo e 74 milioni Hannover). Tutto tranquillo? Per ora sì, in attesa di nuovi sviluppi che i detrattori assicurano poterci essere.

@FabioAMassa