Prima alla Scala: non ci saranno né Mattarella né Gentiloni

Il 7 dicembre la Prima alla Scala: ecco chi ci sarà e chi no

Mancano pochi giorni alla Prima che inaugura la stagione del Teatro alla Scala di Milano con Andrea Chenier, diretto da Riccardo Chailly per la regia di Mario Martone, il prossimo 7 dicembre, e in citta' si respira aria di grande attesa per questo evento internazionale. Tra i molti ospiti che affolleranno il Piermarini, quest'anno non ci sara' il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, che pure inizialmente sembrava riuscisse a inserire l'appuntamento nella sua complicata agenda. E non ci sara' neanche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che da domani sara' impegnato in una missione in Portogallo. Coincidenze sfortunate, di date che non si incastrano, proprio come accadde l'anno scorso. Nel dorato palco Reale e' confermata invece la presenza del presidente del Senato Pietro Grasso, frequentatore assiduo dell'opera. Quest'anno ad assistere alla Prima ci sara' anche il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Maria Elena Boschi, e il ministro dei beni e delle attivita' culturali Dario Franceschini. Insieme a loro, ci saranno numerosi colleghi di governo e rappresentanti del mondo della finanza, dell'economia e della cultura. L'Andrea Chenier di Giordano, fu battezzato alla Scala nel 1896, e vi manca dal 1985. Allora come oggi sul podio c'era Riccardo Chailly. Il maestro milanese, questo 7 dicembre, incontra per la prima volta Martone, regista esperto di affreschi storici in scena e sullo schermo. Le voci sono quelle della superstar Anna Netrebko che sara' Maddalena di Coigny e del marito Yusif Eyvazov con cui dividera' il palcoscenico.