A- A+
Milano
Prima della Scala: per il Godunov a Milano Mattarella, Meloni e von der Leyen
Prima della Scala: per il Godunov a Milano Mattarella, Meloni e von der Leyen

Prima della Scala: per il Godunov a Milano Mattarella, Meloni e von der Leyen

Il Boris Godunov di Modest Musorgskij porta sullo stesso palco il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Accadrà il 7 dicembre a Milano per la tradizionale Prima della Scala. Una novità assoluta: molto raramente sono stati presenti all'evento sia il Capo dello Stato che il primo ministro.

Milano: chi ci sarà alla Prima della Scala

Ma non ci saranno solo loro: sono attesi infatti anche il presidente del Senato Ignazio La Russa e quello della Camera Lorenzo Fontana, oltre ai ministri Gennaro Sangiuliano e Giuseppe Valditara. Non ancora certa di esserci il ministro Daniela Santanchè, in forse anche il sottosegretario Vittorio Sgarbi.

Scala, le polemiche per la scelta di inaugurare la stagione con un autore russo

Non rinunceranno al loro posto a teatro i leader della finanza e dell'impresa italiane. Ma il vero motivo di interesse è naturalmente la presenza della von der Leyen. A Milano anche sulla scia delle polemiche che accompagnano la scelta del Piermarini di aprire la stagione con l'opera di un autore russo. Prima dell'apertura del sipario, l'orchestra diretta da Riccardo Chailly eseguirà non solo Fratelli d'Italia, ma anche l'Inno alla Gioia.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
godunovmattarellamelonimilanoprimascalavon der leyen







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.