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Milano
Raccolta fondi anti-Covid, scontro Ferragnez-Daniele-Codacons
I Ferragnez ed Eleonora Daniele

Raccolta fondi anti-Covid, scontro Ferragnez-Daniele-Codacons

I Ferragnez nuovamente al centro della polemica, tra emergenza Covid e Codacons. Tutto è iniziato con le parole della conduttrice di Storie Italiane Eleonora Daniele che, parlando di Chiara Ferragni e del suo successo, si è chiesta: "Ma una cosi' seguita dai ragazzi, dai giovani… sbaglio o non le ho sentito dire nulla riguardo al Covid? Una che ha tutti quei follower, non dovrebbe avere una responsabilita' sociale verso i ragazzi, oggi?". In difesa di Chiara Ferragni è intervenuta Simona Ventura, che ha ricordato come Chiara Ferragni ed il marito Fedez siano stati i promotori della raccolta fondi per l'apertura di un reparto di terapia intensiva al San Raffaele.

E' poi intervenuto lo stesso rapper, che su Twitter ha pubblicato un video al vetriolo contro la conduttrice Rai: "Eleonora Daniele, giornalista che viene direttamente dal Grande Fratello non ha esattamente chiaro cosa fa e cosa ha fatto Chiara Ferragni in questo periodo. Inoltre ricordo che mia moglie non ricopre un ruolo pubblico come lei che viene pagata dallo stato per un servizio pubblico e dovrebbe informarsi meglio". "Le racconto io cosa ha fatto mia moglie con me: abbiamo dato vita, grazie anche allo sforzo di tante persone, all'unica opera straordinaria di terapia intensiva che e' stata fatta sul territorio milanese durante la pandemia". Per il loro impegno nella raccolta fondi, i Ferragnez sono peraltro stati candidati dal consigliere comunale di Milano Alessandro De Chirico all'Ambrogino d'Oro.

E il Codacons? E' stato tirato in ballo dal cantante durante il medesimo video: "Codacons ha istituito una raccolta fondi con la dicitura 'dona al Codacons per l'emergenza Coronavirus'. Quindi chi donava pensava che i soldi andassero all'emergenza sanitaria. Invece purtroppo i soldi finivano nelle tasche del Codacons e se non ci fossi stato io a farlo notare a tutti, ci sarebbero stati degli sprovveduti che avrebbero dato i soldi a queste persone". "Comunque il Codacons ha cercato di bloccare una raccolta fondi che ha salvato delle vite umane, vite vere".

Parole che hanno riaperto la querelle con il Codacons, che già aveva acceso i riflettori sulla raccolta fondi dei Ferragnez. Questa la replica dell'associazione consumatori: "Oramai Fedez e' andato nel pallone totale e non tollerando le legittime critiche mosse da piu' parti a Chiara Ferragni pensa di potersi difendere accusando altri. Ricordiamo a Fedez che l'unica raccolta fondi sanzionata dall'Antitrust e' stata proprio quella avviata dai Ferragnez, che come noto avevano incaricato Gofundme di raccogliere fondi in favore dell'ospedale privato San Raffaele di Milano. Peccato che ai donatori fosse applicata da Gofundme una 'tangente' occulta del 10% sulle donazioni sotto forma di commissioni, ritenute ingannevoli dall'Antitrust e cancellate solo grazie all'intervento del Codacons. Solo dopo mesi di richieste il San Raffaele ha poi fatto sapere che l'ospedale ha utilizzato solo una parte dei fondi ricevuti per la costruzione del reparto di terapia intensiva, destinando altre somme ad altri ospedali del territorio".

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