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Milano
Ramelli, centinaia di braccia tese per il ricordo a Milano. FOTO
Commemorazione per Sergio Ramelli (foto: Gorgone Legnano via facebook)

Ramelli, centinaia di braccia tese per il ricordo a Milano

Centinaia di persone hanno partecipato ieri sera a Milano, al un presidio per Sergio Ramelli, lo studente del Fronte della Gioventu' morto il 29 aprile 1975 dopo un'aggressione da parte di esponenti di Avanguardia Operaia. Presidio in ricordo anche di Carlo Borsani, fascista ucciso dai partigiani il 29 aprile del 1945, e Enrico Pedenovi, consigliere provinciale dell'MSI assassinato nel 1976. Alla cerimonia, come ogni anno, e' stato dato il "presente" accompagnato "dalle braccia tese di tutti gli astanti", hanno raccontato all'Ansa alcuni dei partecipanti. I manifestanti, oltre 800 persone per gli organizzatori, diverse centinaia per le forze dell'ordine, si sono trovati a partire dalle 18 in tre luoghi non distanti dalla via dove sorge il murales per Ramelli, in via Paladini, luogo del ferimento mortale. Anche quest'anno, a causa della normativa Anti Covid, i partecipanti hanno raggiunto il luogo della commemorazione senza corteo. Nel pomeriggio, in via Goldoni, si e' svolto anche un presidio antifascista con alcune decine di persone. Non si e' verificata alcuna tensione.

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