Regione, Fontana: "Olimpiadi 2026 strategiche nel programma"

Regione, Fontana: "Olimpiadi 2026 strategiche nel programma"
 

"La gestione della sfida per la candidatura ai Giochi olimpici invernali 2026 rappresenta un'area di intervento strategica per la Regione". E' quanto ha affermato il governatore lombardo Attilio Fontana illustrando in aula il suo programma di governo. Fontana ha spiegato che la questione, insieme alla partita di supervisione della sessione Cio 2019, sara' gestita dall'assessore allo Sport Martina Cambiaghi, insieme al sottosegretario Antonio Rossi. Confermata l'anticipazione di Affaritaliani.it Milano: per il neogovernatore di Regione Lombardia quella dei Giochi olimpici invernali è una priorità.

"Ottenere una autonomia virtuosa"
 

"Dobbiamo lavorare per ottenere un'autonomia virtuosa, dove venga evidenziato il merito della nostra Regione di poter amministrare liberamente le proprie risorse". E' quanto ha affermato il governatore lombardo Attilio Fontana, intervenendo in Consiglio regionale lombardo per illustrare il suo programma di governo. "Ridurre la distanza tra le Regioni rappresenta la realizzazione di quell'autonomia virtuosa, basata sul merito, che consentirebbe alle Regioni che gia' funzionano bene, come la nostra, di godere dei frutti del proprio lavoro, ma anche di mettere in atto uno shock, i cui vantaggi andrebbero proporzionalmente a beneficio proprio di quelle aree che necessitano di coprire le maggiori distanze e differenze", ha spiegato Fontana. "Ridare centralita' agli enti locali, che esprimono le potenzialita', le istanze, i bisogni dei cittadini significa poter realizzare un reale federalismo dei territori".

"Revisione copernicana per welfare e salute"

Fontana ha affrontato diversi temi nel suo programma: dalla centralita' degli investimenti in ricerca, alla tutela dei territori, montagna e gli enti locali, al sostegno all'economia e al lavoro. Il governatore lombardo ha poi affermato che "i sistemi di welfare e salute necessitano di una revisione copernicana". "Deve cambiare il punto di vista per migliorare il gia' eccellente insieme di cure e assistenza che la Regione Lombardia offre - ha affermato -. Cambiare la visione significa partire dalla convinzione che la prevenzione sia innanzitutto una via verso il risparmio delle risorse del domani". "Fare politiche per la famiglia non significa solo rispondere a una serie di singoli bisogni o dare assistenza, ma prima di tutto, sostenere dei progetti generali di vita" con "politiche integrate" rivolte "soprattutto alle famiglie giovani, alle monogenitoriali, a quelle con reali difficolta' economiche o che si trovano a fronteggiare la malattia o la disabilita'

Gori: "Pessimo inizio di legislatura per Fontana"

"La notizia degli arresti di questa mattina al Pini e al Galeazzi e' grave e, se le accuse saranno confermate, sarebbe un pessimo inizio di legislatura dopo quello che e' successo nella precedente e in quella precedente ancora". Cosi' l'ex candidato del Pd alla presidenza della Regione Lombardia Giorgio Gori, ha commentato gli arresti di quattro primari e un imprenditore lombardi per corruzione. "L'impressione e' che non siano mai stati messi in essere dei meccanismi di controllo davvero efficaci e comunque dal punto di vista politico abbiamo avuto la conferma quest'oggi che non si tratta di una priorita' di questa maggioranza", ha attaccato Gori, parlando coi giornalisti dopo aver ascoltato il governatore leghista Attilio Fontana illustrare in aula il suo programma di governo."L'intervento di Fontana e' stato davvero molto deludente, con tutto il rispetto istituzionale che va al presidente", ha aggiunto il sindaco di Bergamo. "Non ha detto praticamente nulla se non confermare questi refrain che avevamo gia' trovato nel suo programma elettorale in cui di diceva che in Lombardia va tutto bene, quindi continuiamo cosi'". "La verita' - ha obiettato Gori - e' che non va tutto bene e, pur riconoscendo che il risultato elettorale sia stato assolutamente netto, credo sia un errore interpretare quel voto come un plauso incondizionato a quello che ha fatto la maggioranza in questi anni. In realta' i problemi ci sono, molto presenti ai nostri cittadini, che chiedono ben altro impegno che non semplicemente un'affermazione di continuita'"