Salvini: "Parisi per Milano? Idea di Berlusconi, ma non la mia"

Matteo Salvini, leader della Lega Nord, non condivide le ipotesi di candidature per le prossime amministrative che avrebbe, secondo indiscrezioni, anticipato ieri Silvio Berlusconi durante l'ufficio di presidenza tenutosi a Palazzo Grazioli: Guido Bertolaso per Roma, Stefano Parisi per Milano, Vittorio Sgarbi per Bologna. "Le cose di Berlusconi chiedetele a Berlusconi - commenta a margine di un incontro alla Fiera di Milano - . Io mi chiamo Salvini e ho le mie idee. Io sono d'accordo con me stesso . E i nomi non sono quelli".

Nella giornata di ieri, a margine della convention dell'Enf, Salvini aveva bocciato anche l'ipotesi di un appoggio alla candidatura del leader di Italia Unica Corrado Passera: "Chi ha fatto il ministro con Monti e Fornero, non potra' mai fare il sindaco per noi".

MELONI AGLI ALLEATI: "NON BUTTIAMO NOMI PER LA FRETTA" - "Non dobbiamo avere fretta di buttare un nome sui giornali come invece si sta facendo in questi giorni, e mi riferisco anche ai miei alleati. Bisogna avere pazienza, il nostro nome arriverà in tempo per fare una bella campagna elettorale con l'obiettivo di vincere". Così Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia a margine della presentazione di Terra Nostra in serata al Palazzo delle Stelline. "In queste amministrative si gioca una partita nazionale, lo ha ammesso lo stesso Renzi quando ha rimandato al referendum scavalcando le amministrative perchè non è sicuro del suo risultato per noi sono invece il momento in cui il Pd si confronta con il suo modo di governare, visto che quasi tutte le cittá le governano loro. E noi vogliamo vincere"