Milano
Salvini: "Vinciamo anche a Ferragosto, a sinistra si scannano su tutto"
Il leader della Lega: "Moschee? Solo un matto può pensarci ora..."

Il centrosinistra "non parla di programmi, ha solo paura, temono i sondaggi": cosi' il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ha risposto a distanza al candidato del centrosinistra, Beppe Sala, secondo il quale Salvini diventerebbe il vero sindaco di Milano nel caso vincesse il candidato del centrodestra, Stefano Parisi. "Noi siamo impegnati da tre mesi a parlare di Milano e di programmi, mentre a sinistra si stanno scannando su tutto", ha aggiunto Salvini impegnato a distribuire, con una felpa gialla con su impresso il cognome di Parisi, volantini elettorali alla fiera dell'Angelo, tradizionale appuntamento della pasquetta milanese.
Il leader del Carroccio ha espresso la propria piena fiducia sull'esito del voto milanese: "Si narra che si voterà il 5 giugno e il ballottaggio sarà il 19 giugno. Fare il ballottaggio a scuole chiuse è demenziale. Ma possono farci votare anche a Ferragosto, noi vinciamo anche a Ferragosto". Un pensiero anche sul tema caldissimo delle moschee: "Solo un matto può pensare di fare una moschea a Milano in un momento come questo. E se Sala è un sostenitore dell’idea di D’Alema di dare l’8 per mille per costruire moschee con il denaro pubblico prenderà tre voti in tutta Milano". Eppure sul tema Stefano Parisi ha affermato che il diritto di culto va garantito: "Mi sono ripromesso che non ne farò neanche una con gli alleati da qui al voto", ha glissato Salvini, ricordando l'esistenza anche della legge regionale in materia. Il segretario della Lega sarà oggi in Israele per "studiare i loro sistemi di sicurezza, di controllo dell’immigrazione e i loro metodi per cercare di limitare al massimo il rischio di attentati. Il loro modello, dati alla mano, è molto più efficace di quello di un’Europa in mano a un branco di sbandati".











