San Valentino: i cinque luoghi più romantici di Milano. FOTO

San Valentino: i cinque luoghi più romantici di Milano

San Valentino è alle porte e per chi non avesse già programmato una gita fuori città, Milano riserva molte sorprese romantiche. Probabilmente state già pensando a una cena in qualche ristorante glamour, ma la classifica che stiamo per proporvi è quella dei 5 luoghi più romantici di Milano, in base alle ricerche della redazione di Explore, magazine di Expedia.

Iniziamo quindi il viaggio tra alcuni dei luoghi più famosi di Milano e altri sconosciuti ai più, ma che riservano romantiche sorprese.

BRERA

Come non cominciare con una delle zone più suggestive della città. Quello che fu il quartiere degli artisti nel 1800 e che ora continua la propria tradizione con la Pinacoteca di Brera. Quest’ultima, tra le centinaia di opere, custodisce il celebre Bacio di Hayez e quale opera sarebbe più indicata per il giorno di San Valentino? Ma se deciderete di andare a Brera, non mancate di perdervi nelle caratteristiche vie della sua zona pedonale dove troverete botteghe storiche di arte, antiquari e artigianato. Piccoli ristoranti con tavoli a lume di candela vi inviteranno a fermarvi anche solo per un calice di vino e come non lasciarsi tentare dalle cartomanti di via Fiori Chiari: non siete curiosi di sapere se il vostro amore durerà?

IL PONTE DELLE SIRENETTE

Situato tra i giardini che compongono lo splendido Parco Sempione, il parco adiacente al Castello Sforzesco, si può trovare un romantico laghetto. Questo è attraversato da un antico ponticello chiamato il Ponte delle Sirenette. Questa opera, realizzata su progetto dell'architetto Francesco Tettamanzi tra il 1840 e il 1842, era originariamente posta sul naviglio in Via Uberto Visconti di Modrone, nel 1930 fu poi trasferita nel luogo attuale. Prende il suo nome dalle statue raffiguranti delle sirene che decorano i due accessi. Secondo la tradizione popolare meneghina, gli innamorati che si baciano sul ponte avranno fortuna nella loro relazione e eviteranno possibili tradimenti di coppia. Oltre al folklore legato al ponte, i giardini che lo circondano sono tra i luoghi più indicati per una passeggiata romantica.

IL QUADRILATERO DEL SILENZIO

Vicino ai trafficati Bastioni di Porta Venezia, esiste un luogo dove è ancora possibile respirare tutto il romanticismo del Liberty milanese. Il quadrilatero del silenzio deve il suo nome proprio alla grande tranquillità che caratteristica queste vie. Una passeggiata in questa zona vi permetterà di scoprire una parte della città non molto frequentata, ma che riserva numerose sorprese. Partiamo dal suo ingresso tramite l’imponente arco del Palazzo della Società Buonarroti-Carpaccio –Giotto in via Tommaso Salvini. Andando avanti vi troverete in piazzetta Eleonora Duse, luogo circondato da splendidi palazzi Liberty e impreziosito da un meraviglioso roseto. Quindi non potete perdervi Palazzo Berri Meregalli, dove al suo interno potrete ammirare la statua dello scultore milanese Adolfo Wildt “La vittoria Alata”. Sempre dello stesso artista consigliamo di vedere la famosa Ca 'de l'Oreggia, in via Serbelloni 10, dove troverete la statua di un orecchio sul muro, creazione che serviva un tempo da citofono. La vostra passeggiata potrà continuare nei giardini di Villa Invernizzi, in via Cappuccini 7, dove potrete trovare una piccola colonia di fenicotteri rosa. Ma la perla del quadrilatero è probabilmente Villa Necchi Campiglio, in via Mozart, i suoi splendidi giardini e gli interni della villa sono una vera sorpresa.

I CHIOSTRI DELLE UNIVERSITA'

Se quello che cercate sono dei luoghi che vi facciano tornare indietro nel tempo e respirare il decantato amore romantico della cavalleria, una passeggiata tra i chiostri dell’Università Statale e dell’Università Cattolica è quello che fa al caso vostro. La prima, situata in via Festa del Perdono, è un edificio del 1400 voluto da Francesco Sforza e che, prima di essere adibito a Università, è stato l’ospedale cittadino. Al suo interno troverete numerosi chiostri dell’epoca in perfetto stato di conservazione. Tra colonnati, giardini e studenti impegnati nelle lettere e nella filosofia, potreste veramente fare un tuffo nel passato e sentirvi dame e cavalieri serventi. Così accadrà anche in quello che fu l’antico Monastero di Sant’Ambrogio, ora sede dell’Università Cattolica, dove potrete immergervi negli splendidi chiostri progettati dal Bramante.

TERRAZZE DEL DUOMO

Per finire, vorremmo invitarvi a vedere Milano da un’altra prospettiva e dal suo simbolo per eccellenza. Il Duomo. Le terrazze situate appena sotto la statua della Madonnina sono il tetto più romantico della città. A 70 metri di altezza e incorniciata da 135 guglie, la vista di cui si può godere è impareggiabile. Lo skyline dei nuovi grattacieli che si inserisce tra le decine di campanili presenti in città è stupendo. Se la giornata dovesse essere particolarmente limpida, si avrà anche la fortuna di vedere a nord le Alpi innevate. Se un tramonto ad effetto sulla città è quello che state cercando, questo è il luogo migliore dove scambiarsi le promesse d’amore tra il rosa dei candidi marmi del Duomo baciati dal sole.