Milano
"Scusa, ho finito il latte": 19enne violentata dal vicino di casa a Pavia
La studentessa, sola in casa, è stata assalita dal 29enne che si è fatto aprire la porta con una scusa. Arrestato dalla Polizia, si trova ora nel carcere di Torre del Gallo con l’accusa di violenza sessuale aggravata

"Scusa, ho finito il latte": 19enne violentata dal vicino di casa a Pavia
È riuscito a entrare in casa sua con la scusa di chiedere un po’ di latte, poi l’ha aggredita e violentata. La vittima è una studentessa di 19 anni che vive in un condominio vicino all’Università di Pavia. L’uomo, un 29enne suo vicino di casa, è stato arrestato dagli agenti della squadra volante della Questura e si trova ora nel carcere di Torre del Gallo con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
La scusa del latte e l'aggressione alla studentessa
Il fatto è avvenuto lunedì mattina. La ragazza si trovava sola in casa: il fidanzato era uscito da poco. Quando il vicino ha bussato alla porta chiedendo del latte, non ha avuto esitazioni ad aprire, pensando si trattasse di una richiesta innocua da parte di una persona già vista più volte nel condominio. Ma una volta varcata la soglia, l’uomo ha mostrato subito le sue vere intenzioni.
Le urla disperate della giovane hanno attirato l’attenzione di una vicina, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Gli agenti della Polizia sono intervenuti in pochi minuti, fermando il 29enne poco dopo l’aggressione. La studentessa, sotto choc, è stata accompagnata al Pronto soccorso dell’ospedale San Matteo, dove ha ricevuto cure per le ferite riportate ed è stata dimessa dopo alcune ore.