Milano
Sicurezza a Milano, Sala: “Reati in calo del 10% nel 2025". La Lega: "Merito dei rimpatri, altro che integrazione..."
Il sindaco dopo il Comitato per l’ordine pubblico con il ministro Piantedosi: “Più agenti, più pattuglie, più arresti. I numeri ci danno ragione”

Sicurezza a Milano, Sala: “Reati in calo del 10% nel 2025, ma la percezione ha la memoria lunga...”
I reati a Milano sono in calo, ma i cittadini continuano a percepire insicurezza. Lo ha detto chiaramente il sindaco Giuseppe Sala, al termine del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che si è svolto oggi alla Prefettura, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. “Nel 2024 abbiamo registrato un calo complessivo dei reati del 4% – ha spiegato Sala – ma se guardiamo solo i primi cinque mesi del 2025, il calo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è del 10%. Numeri confermati anche dal prefetto”. Sala riconosce che questi dati non bastano a cambiare il clima di insicurezza diffusa tra la popolazione. “La percezione dei cittadini ha una memoria molto lunga. Non mi illudo che possa cambiare in tempi brevi – ha ammesso – e non credo nemmeno che si debba lavorare sulla percezione. Bisogna lavorare sui fatti”. Il primo cittadino rivendica il potenziamento della Polizia locale : “Oggi la Polizia locale effettua 8-9 fermi al giorno. Anche le forze dell’ordine statali stanno aumentando gli arresti. È anche grazie a questo se i reati sono in calo”.
La Lega: "Decisivi i maggiori rimpatri rispetto al 2024"
Diversa la lettura della Lega Per il capogruppo a Palazzo Marino Alessandro Verri, i dati che fanno la differenza sono quelli relativi ai rimpatri: "Oltre 260mila persone identificate nelle zone rosse, 2.500 ordini di allontanamento e un aumento di oltre il 70% nei provvedimenti di rimpatrio rispetto al 2024. Questi numeri dimostrano che l’integrazione sbandierata dalla sinistra non solo è un fallimento, ma non è mai esistita. È grazie all’impegno costante delle Forze di polizia e al supporto di un governo di centrodestra che finalmente si sta cercando di riportare ordine e legalità nelle strade di Milano. La sicurezza non può essere lasciata al buonismo ideologico: servono regole chiare, controlli severi e interventi concreti.”
Forza Italia: "Sicurezza, Milano sia apripista per una revisione normativa nazionale"
Mentre Forza Italia ritiene che sulla sicurezza Milano "puo' e deve essere apripista di una revisione normativa nazionale. I tempi sono maturi per avviare una riflessione profonda sulla certezza della pena: non possiamo continuare a tollerare sconti eccessivi per certi crimini, magari reiterati". Così il capogruppo Luca Bernardo. Che con Deborah Giovanati e Alessandro De Chirico, ha ricordato che Forza Italia "e' il primo partito a Milano ad avere avviato, lunedi' scorso, un vero e proprio road tour istituzionale sul tema sicurezza". Questo perchè "la percezione dei cittadini riguardo alla sicurezza e la qualita' della vita rimangono temi attenzionati". Per Gianluca Comazzi, consigliere comunale e assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia, Milano "ha bisogno di un nuovo patto istituzionale sulla sicurezza"