Milano
Strade Sicure, Cecchetti (Lega) dissente da Crosetto: "I militari in strada sono un presidio di sicurezza, non vanno cancellati, ma potenziati"
Il deputato e Segretario della Camera non concorda con la proposta del Ministro della Difesa di sostituire i 6800 militari dislocati in aree civili con la Polizia: "Non si rende conto del danno che provocherebbe"

Strade Sicure, Cecchetti (Lega) dissente da Crosetto: "I militari in strada sono un presidio di sicurezza, non vanno cancellati, ma potenziati"
La proposta avanzata dal Ministro della Difesa Guido Crosetto di superare l'operazione Strade Sicure richiamando i militari in servizio nelle città e affidando i loro compiti alla Polizia ha trovato unn parere contrario in Fabrizio Cecchetti, deputato della Lega e Segretario della Camera: “L’operazione Strade Sicure non va cancellata, ma potenziata. I militari dell’Esercito Italiano rappresentano un presidio fondamentale di sicurezza nelle nostre città, a supporto quotidiano delle Forze dell’Ordine. La loro presenza è una garanzia concreta per i cittadini, un deterrente contro criminalità, terrorismo, spaccio e degrado".
"Depositata una risoluzione in Commissione Difesa per rafforzare Strade Sicure"
Essendo anche memebro della Commissione Difesa, Cecchetti prosegue: "Insieme ai colleghi Zoffili e Carrà abbiamo depositato una risoluzione in Commissione Difesa per chiedere al Governo di rafforzare questa operazione, aumentando uomini e mezzi e ampliando i presidi nelle aree urbane, ai confini e nei luoghi sensibili. Oggi oltre 6.000 soldati sono impegnati in 58 province italiane, garantendo il presidio di circa 1.000 siti sensibili, mentre altri 800 militari partecipano al progetto Stazioni Sicure, che contribuisce alla sicurezza nelle aree ferroviarie e funge da deterrente contro terrorismo, traffico di stupefacenti, immigrazione illegale e reati ambientali. In Lombardia, solo nel 2024, sono stati impiegati oltre 900 militari nell’ambito di Strade Sicure, a presidio di stazioni, aeroporti e obiettivi sensibili in tutta la regione".
"Smantellare strade sicure indebolirebbe la sicurezza dei cittadini"
"Chi parla di smantellare Strade Sicure - conclude il parlamentare - non si rende conto del danno che provocherebbe: significherebbe indebolire la sicurezza dei cittadini e lasciare scoperti territori che oggi possono contare sulla presenza costante e rassicurante dei nostri militari. La Lega difende la sicurezza, il lavoro delle Forze Armate e il diritto di ogni cittadino a vivere in tranquillità. Per questo chiediamo al Governo di aumentare gli uomini, i mezzi e di ampliare i presidi sul territorio.”











