“Sua figlia ha il West Nile”, la nuova truffa nel Pavese: anziano raggirato e derubato di 5mila euro - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 09:46

“Sua figlia ha il West Nile”, la nuova truffa nel Pavese: anziano raggirato e derubato di 5mila euro

A Vigevano due falsi sanitari convincono un 80enne che la figlia è grave in ospedale e servono soldi per curarla: lui consegna tutti i risparmi

di Giorgio d'Enrico

Un anziano di Vigevano è stato raggirato da due impostori che si sono finti operatori sanitari, sostenendo che la figlia fosse ricoverata per il virus West Nile e servissero 5mila euro per salvarla. L’uomo, spaventato, ha consegnato tutto il denaro che aveva in casa. Carabinieri al lavoro per rintracciare i responsabili.

“Sua figlia ha il West Nile”, la nuova truffa nel Pavese: anziano raggirato e derubato di 5mila euro

A Vigevano, nel Pavese, è comparsa una nuova e subdola frode: la “truffa del West Nile”. Due individui, un uomo e una donna, si sono presentati alla porta di un 80enne fingendosi operatori sanitari. Con tono urgente, hanno raccontato che la figlia dell’anziano era ricoverata in ospedale in gravi condizioni dopo aver contratto il virus, e che servivano immediatamente 5mila euro per avviare le cure salvavita.

L’anziano, preso dal panico e convinto della veridicità della storia, non ha verificato l’informazione e non ha contattato la figlia. Ha recuperato i contanti che teneva in casa e li ha consegnati ai due impostori, che sono poi spariti senza lasciare tracce. Solo in un secondo momento l’uomo ha capito di essere stato raggirato e si è rivolto ai carabinieri per denunciare l’accaduto.

Dal Covid al West Nile: truffe legate alle emergenze sanitarie

Secondo le forze dell’ordine, il modus operandi non è nuovo: già durante la pandemia di Covid-19 diversi malviventi avevano sfruttato la paura del contagio per estorcere denaro, con falsi avvisi di ricoveri o costose cure urgenti. Ora lo stesso schema viene replicato usando il timore per il virus West Nile, particolarmente presente nelle zone di risaia come la Lomellina, habitat ideale per le zanzare vettori della malattia.

Indagini in corso

I carabinieri di Vigevano stanno indagando per identificare i due truffatori. Le autorità raccomandano di diffidare di chi si presenta a domicilio con richieste di denaro legate a presunte emergenze sanitarie e di contattare sempre familiari o forze dell’ordine prima di consegnare denaro o beni.

 

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