Milano
Tangenti ai giudici, sequestrati 32mila euro. Leggi l'ordinanza

La Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato circa 30mila euro in contanti nell'abitazione del giudice tributario e commercialista Luigi Pellini nell'ambito dell'inchiesta su presunte mazzette pagate dai contribuenti per ottenere sentenze favorevoli. Circa 2mila euro, sempre in contanti, sono stati sequestrati a casa di Gianfranco Vignoli Rinaldi, avvocato e giudice tributario.
Le perquisizioni a carico di entrambi sono scattate dopo l'esecuzione delle misure cautelari che hanno riguardato anche l'imprenditore Matteo Invernizzi e Lugi Vassallo, il giudice raggiunto ieri dalla notifica della terza ordinanza a suo carico da quando e' iniziata l'inchiesta sulle commissioni tributarie milanesi.
La Procura di Milano ipotizza un "ramificato sistema corruttivo" di cui proprio Vassallo sarebbe stato il principale artefice fungendo da intermediario e collettore delle tangenti. Tra domani e giovedi' sono stati fissati gli interrogatori di garanzia.
Pellini e Vignoli Rinaldi sono ai domiciliari perchè il gip ha spiegato che, anche se ci sarebbero le esigenze della custodia cautelare in carcere, la misura piu' afflittiva gli e' stata risparmiata in considerazione dell'eta' avanazata (hanno piu' di 70 anni).