Milano
Ventenne accoltella il padre nel Milanese: "L'ho fatto per difendere mia madre"
E' in gravi condizioni ma non in pericolo di vita il 52enne accoltellato a Vanzago dal figlio 20enne nell'abitazione di famiglia. Il giovane ai militari ha spiegato di aver voluto difendere la madre

Ventenne accoltella il padre nel Milanese: "L'ho fatto per difendere mia madre"
Un uomo di 52 anni è stato accoltellato dal figlio di 20 anni nel pomeriggio di martedì 2 settembre a Vanzago, alle porte di Milano, e si trova ora ricoverato in gravi condizioni, ma cosciente, all’ospedale di Legnano. L’aggressione è avvenuta attorno alle 17.45 all’interno dell’abitazione di famiglia: secondo le prime ricostruzioni, il giovane – secondogenito – avrebbe colpito il padre con più fendenti al torace e alla schiena.
Il giovane che ha accoltellato il padre ha spiegato che voleva difendere la madre
In casa, al momento dell’accoltellamento, era presente anche il fratello maggiore, 30 anni, che ha reso la propria testimonianza ai carabinieri. A quanto si apprende, il ventenne avrebbe giustificato il suo gesto sostenendo di aver agito per difendere la madre. Una versione che sarà ora oggetto di verifiche da parte degli inquirenti. La vittima nelle scorse settimane era stata sottoposta a un trattamento sanitario obbligatorio.
Il ragazzo è stato indagato a piede libero con l'ipotesi di lesioni gravi aggravate. La prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Legnano confermerebbe che il padre aveva precedentemente aggredito la moglie 58enne e l'altro figlio primogenito di 30 anni. Per questo il giovane non e' stato arrestato, avendo agito per legittima difesa.