Auto e Motori
Lamborghini celebra i 10 anni del progetto DESI: così nasce il futuro della Motor Valley
Dieci anni di DESI, il programma di formazione duale firmato Lamborghini. Talenti, scuola e impresa insieme per costruire il domani della Motor Valley.











C’è un motore che ruggisce forte a Sant’Agata Bolognese, e non è solo quello delle supercar.
È il cuore pulsante del progetto DESI – Dual Education System Italy, che nel 2024 taglia il traguardo dei suoi primi dieci anni di attività. Un decennio che ha visto Automobili Lamborghini scommettere con coraggio sulla formazione tecnica e sulla costruzione di un ecosistema in cui giovani, scuola e impresa condividono lo stesso orizzonte: un futuro fatto di competenze, lavoro qualificato e innovazione.
Il decennale è stato celebrato con un evento istituzionale presso la sede Lamborghini, alla presenza di figure di primo piano come Michele de Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna, e Vincenzo Colla, Assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro. Un appuntamento che ha assunto il valore simbolico di un patto rinnovato tra il mondo produttivo e quello educativo, proprio nel cuore della Motor Valley, uno dei distretti industriali più dinamici d’Europa.
Un ponte tra scuola e industria
Il progetto DESI nasce nel 2014 grazie alla sinergia tra la Regione, l’Ufficio scolastico regionale, Lamborghini e Ducati Motor Holding, in collaborazione con gli istituti tecnici bolognesi Aldini Valeriani e Fioravanti Belluzzi. Il suo modello è ispirato al sistema duale tedesco: integra formazione teorica e attività pratica in azienda, permettendo agli studenti di vivere fin da subito l’ambiente industriale e maturare competenze spendibili nel mercato del lavoro.
I numeri raccontano una storia di successo: 210 studenti coinvolti in Lamborghini, di cui 42 attualmente in formazione, oltre 9.000 ore erogate direttamente all’interno del centro tecnico aziendale. In parallelo, 143 diplomati e 30 studenti hanno partecipato al programma gemello in Ducati. Un’esperienza che va ben oltre la semplice alternanza scuola-lavoro: ogni studente affronta un percorso profondo, concreto, costruito su moduli che spaziano dalla meccanica avanzata alla stampa 3D, fino alla gestione dei veicoli ad alta tensione (PES-PAV).
Valore industriale, valore umano
Dietro ogni lezione e ogni turno in officina, c’è una visione ben precisa. Come ha sottolineato Umberto Tossini, Chief People, Culture & Organization Officer di Automobili Lamborghini: “La formazione per noi è un investimento strategico per il futuro, non solo dell’azienda, ma del territorio. Crediamo in un modello in cui le imprese partecipano attivamente alla costruzione dei saperi, contribuendo a creare cultura tecnica, occupazione qualificata e nuove opportunità”.
Questo approccio ha generato risultati tangibili. 46 diplomati DESI oggi lavorano stabilmente in Lamborghini, mentre 86 studenti hanno avuto accesso a un’esperienza professionale dopo la fine del percorso. Ma il valore del progetto non si misura solo in assunzioni. DESI è un generatore di fiducia, motivazione e senso di appartenenza, capace di restituire ai giovani una prospettiva concreta di futuro.
E proprio di futuro ha parlato il Presidente de Pascale durante l’evento: “In Emilia-Romagna crediamo nella formazione come chiave per una crescita equa e sostenibile. Lamborghini ha saputo interpretare il ruolo di attore strategico nello sviluppo del capitale umano, costruendo un ecosistema in cui industria e comunità dialogano per generare benessere condiviso”.
Un modello da esportare
Il valore del progetto DESI è stato riconosciuto a livello nazionale ed europeo. Inserito tra “I talenti del Fare”, il programma è oggi parte dell’iniziativa “Adotta una Scuola” promossa da Altagamma, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e il patrocinio della Commissione Europea. E non è un caso se il modello emiliano ha ispirato la nascita della Scuola del Fare a Napoli, con il supporto diretto di Lamborghini, che ha fornito materiali, attrezzature e occasioni di scambio tra studenti del Nord e del Sud.
Il progetto si distingue anche per l’attenzione alla formazione umana. All’interno del programma sono inclusi moduli su inclusione, comunicazione e lavoro in team, riflesso dei valori aziendali e della convinzione che la tecnica, da sola, non basta: occorre anche saper lavorare insieme, rispettare le diversità e sviluppare uno spirito collaborativo.
Una rete di competenze in crescita
Il DESI è solo una delle numerose iniziative attraverso cui Lamborghini investe sulla formazione. La Casa di Sant’Agata Bolognese è infatti tra i fondatori di MUNER – Motorvehicle University of Emilia-Romagna, un’università “diffusa” che propone corsi di laurea magistrale in ingegneria in sinergia con cinque atenei regionali. In questo contesto, Lamborghini contribuisce attivamente alla definizione dei programmi, tiene docenze, accoglie studenti in visita e collabora con team universitari.
In parallelo, l’azienda coltiva collaborazioni con Politecnico di Milano, Università di Bologna, LUISS Business School e ITS MAKER, promuovendo iniziative di orientamento, progetti formativi e attività di employer branding. Il sostegno a UniBO Motorsport, il team dell’Università di Bologna che partecipa alla Formula Student, si traduce in un affiancamento diretto nello sviluppo della monoscocca in carbonio, in un confronto tra ingegneria accademica e applicazione industriale che stimola l’innovazione concreta.
Ricerca e PNRR: la nuova frontiera
Il legame tra industria e formazione si rafforza anche sul fronte della ricerca applicata. Lamborghini ha avviato 13 dottorati industriali finanziati con fondi PNRR, in aree che spaziano dalla progettazione alla gestione dati, dall’intelligenza artificiale ai nuovi modelli organizzativi. Un ecosistema di competenze che coinvolge anche altri brand del Gruppo Volkswagen, dando vita a un network tecnico-scientifico internazionale di altissimo livello.
Un patto per il domani
Il decimo anniversario del DESI non è solo una ricorrenza: è l’occasione per guardare avanti. In questa direzione va il rinnovo dell’accordo quinquennale con la Regione Emilia-Romagna, a testimonianza di un impegno condiviso nel promuovere formazione, occupazione e sviluppo sostenibile. Lamborghini conferma la volontà di consolidare il progetto, ampliando i numeri e rafforzando il legame con il territorio.
Nel corso della visita istituzionale, il momento più significativo è stato forse l’incontro con gli studenti, i docenti e i tutor del programma, svoltosi all’interno dello spazio DESI. Un luogo che racchiude l’essenza del progetto: un ponte tra scuola e fabbrica, tra sogni e mestiere, tra futuro e presente.
E mentre a Sant’Agata Bolognese si brindava ai primi dieci anni del progetto, il pensiero correva già ai prossimi dieci. Perché le auto più belle non si costruiscono solo con il design o la potenza. Ma con le mani, la testa e il cuore di chi, come questi ragazzi, è pronto a lasciare il segno.