Lamborghini pubblica il primo Report di Sostenibilità: un nuovo standard per l’industria delle supercar - Affaritaliani.it

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Lamborghini pubblica il primo Report di Sostenibilità: un nuovo standard per l’industria delle supercar

La Casa di Sant’Agata Bolognese presenta il primo bilancio ESG: trasparenza, innovazione e attenzione all’ambiente senza rinunciare alla performance

Redazione Motori

Nel mondo delle supercar, dove dominano potenza e prestazioni, la parola sostenibilità è ancora oggi, per molti, una promessa lontana.

Ma per Automobili Lamborghini, quella promessa è diventata un impegno concreto e misurabile, racchiuso nel primo Report di Sostenibilità della sua storia. Un documento dettagliato, redatto su base volontaria, che non si limita a elencare buone intenzioni ma racconta un percorso strutturato, condiviso e trasparente, in linea con gli standard internazionali GRI e quelli europei ESRS.

È un passaggio simbolico e sostanziale insieme, che segna un nuovo capitolo per la Casa di Sant’Agata Bolognese, già da anni impegnata nel progetto di transizione ecologica “Direzione Cor Tauri”. La visione è chiara: un futuro dove innovazione, performance e responsabilità ambientale non si escludono, ma si rafforzano a vicenda.

“Con questo report vogliamo rendere visibile ciò che per noi è già quotidianità,” ha dichiarato Stephan Winkelmann, Presidente e CEO di Automobili Lamborghini. “Crediamo che la sostenibilità debba essere parte integrante del nostro modello industriale, senza mai rinunciare all’identità e all’eccellenza che ci definiscono.”

Il documento è il frutto di un processo corale: oltre 50 figure aziendali coinvolte, 100 momenti di confronto interfunzionale, dialoghi diretti con stakeholder esterni. Il risultato è una fotografia onesta e misurabile di come Lamborghini stia affrontando le sfide ambientali, sociali e di governance, senza scorciatoie, ma con la determinazione che da sempre ne caratterizza il DNA.

Ambiente: dieci anni di neutralità e la sfida dell’elettrificazione

Il primo dato che salta agli occhi è quello delle emissioni: nel 2024, la somma di Scope 1, 2 (location-based) e 3 ha raggiunto quota 851.132 tonnellate di CO₂e, un valore in crescita, ma meno che proporzionale rispetto all’aumento della produzione e dei ricavi. Un segnale che la strategia funziona, e che ridurre l’impatto ambientale è possibile anche in un settore ad alte prestazioni.

Il merito è anche della fabbrica di Sant’Agata Bolognese, certificata carbon neutral on balance dal 2015 e oggi celebrata per dieci anni consecutivi di neutralità. Il sito produttivo ha raddoppiato la propria estensione e triplicato la forza lavoro, ma ha mantenuto un equilibrio virtuoso grazie a investimenti in fotovoltaico, trigenerazione e ottimizzazione energetica.

Nel 2024 l’energia autoprodotta è cresciuta del 22%, e parte dell’elettricità generata è stata reimmessa nella rete. La gestione dei rifiuti ha segnato un miglioramento del 15% nella quota avviata a recupero. Sono dati che certificano un modello industriale capace di coniugare espansione e responsabilità.

Ma la vera svolta è sui prodotti. Lamborghini è il primo marchio di super sportive ad aver presentato un’intera gamma ibrida, composta da Revuelto, Urus SE e l’attesa Temerario. Una scelta che cambia radicalmente la narrazione nel segmento. Revuelto, in particolare, ha ridotto del 30% le emissioni rispetto ad Aventador, mentre Urus SE ha segnato un -80% di CO₂ rispetto al modello Performante, senza sacrificare l’anima sportiva. L’ibrido plug-in non è un compromesso, ma un potenziamento, reso possibile da una tecnologia che garantisce coppia immediata, accelerazioni da capogiro e un nuovo modo di intendere la performance.

Persone e comunità: benessere, inclusione e purpose condiviso

Al centro del report c’è anche una riflessione profonda sul valore delle persone. In Lamborghini, sostenibilità significa anche prendersi cura di chi lavora ogni giorno per costruire eccellenza. E non si tratta solo di sicurezza e welfare, ma di ascolto, crescita e inclusione. Il sistema di performance review coinvolge quasi l’intera popolazione aziendale e consente un confronto costante su obiettivi, competenze e sviluppo.

Negli ultimi anni, è cresciuta sensibilmente la presenza femminile, anche in posizioni manageriali, a conferma di un impegno concreto verso un’organizzazione più equa. L’azienda ha promosso corsi di formazione su bias inconsci, linguaggio inclusivo e cultura della diversità, contribuendo a un cambiamento culturale che parte dal quotidiano.

Tra le iniziative più rappresentative spicca il programma Feelosophy, che integra well-being, salute mentale, equilibrio tra vita e lavoro. Una filosofia aziendale che non vede le persone come risorse da ottimizzare, ma come protagonisti di una missione comune. Questo approccio si riflette anche nelle attività sul territorio: Lamborghini promuove iniziative educative, culturali e sociali, collaborando con scuole e istituzioni locali per generare un impatto positivo che va oltre i confini dell’azienda.

Governance: coerenza e responsabilità nella visione d’impresa

Alla base di tutto c’è una governance forte e orientata al lungo periodo. Il Sustainability Project Team, nato nel 2021, coordina tutte le attività ESG in modo integrato, lavorando trasversalmente tra Ricerca e Sviluppo, Produzione, HR, Vendite e Comunicazione. È un laboratorio permanente di idee e soluzioni, dove si pianifica, si misura e si corregge il tiro, per garantire che la sostenibilità non sia un’aggiunta, ma un criterio guida.

Uno degli strumenti più incisivi è lo S-Rating, un sistema di valutazione dei fornitori che assicura il rispetto dei principi etici, ambientali e sociali lungo tutta la filiera. A questo si affiancano politiche stringenti su protezione dei dati, fiscalità responsabile, compliance e rendicontazione trasparente.

Il report 2024 si inserisce in un percorso di accountability destinato a rafforzarsi negli anni, in coerenza con i principi dell’economia circolare, della responsabilità sociale d’impresa e della transizione ecologica. Una mappa dettagliata, che accompagna il lettore (e gli stakeholder) in ogni angolo dell’organizzazione, rendendo visibili dati, obiettivi e progressi.

Il futuro corre verso Cor Tauri

“Direzione Cor Tauri” è più di una roadmap: è una dichiarazione d’intenti. Prende il nome dalla stella più luminosa della costellazione del Toro, simbolo dell’ambizione Lamborghini di brillare anche nel cielo della sostenibilità. Il Report di Sostenibilità è il primo tassello visibile di questa traiettoria, ma il percorso è solo all’inizio.

La sfida, ora, è mantenere coerenza e ambizione. Riuscire a coniugare lusso, prestazioni estreme e impatto positivo è la vera rivoluzione. Lamborghini ha scelto di non fermarsi alla neutralità climatica della fabbrica o alla transizione ibrida della gamma. Ha deciso di riscrivere il significato stesso di supercar nel XXI secolo, partendo da una verità fondamentale: l’eccellenza non è più solo questione di velocità, ma anche di consapevolezza.

Il Report 2024 non è solo una rendicontazione. È una presa di posizione. Una finestra aperta sul futuro dell’automotive, dove innovazione, identità e sostenibilità si incontrano per generare valore. Per l’azienda, per il mercato, per le persone. E per il pianeta.