Auto e Motori
Leapmotor D19 debutta in Cina: il maxi SUV elettrico e REEV
Presentata in Cina la Leapmotor D19, grande SUV su nuovo D Platform: versioni 100% elettrica e e REV, fino a 720 km CLTC, ricarica rapida e dotazioni hi-tech.




È il debutto che segna un cambio di passo: in Cina è stata presentata la Leapmotor D19, grande SUV “ammiraglia” che introduce il nuovo D Platform della Casa e si posiziona al vertice dell’offerta,
con l’obiettivo di contendere spazio ai big locali e internazionali nel segmento dei maxi SUV elettrificati. L’anteprima è avvenuta il 16 ottobre 2025, insieme al varo ufficiale della piattaforma: un doppio lancio che chiarisce le ambizioni del marchio.
La D19 nasce grande non solo nelle intenzioni: la carrozzeria supera i 5,2 metri di lunghezza e i 3,1 metri di passo, con proporzioni da vero salotto viaggiante e design a firma luminosa orizzontale. È l’identikit di un prodotto pensato per comfort e presenza scenica, ma anche per efficienza aerodinamica grazie a dettagli attivi sul frontale.
Il cuore tecnico è la doppia proposta 100% elettrica (BEV) e EREV (range extender). La e REV adotta una batteria da 80,3 kWh un valore record per un’ibrida ad autonomia estesa lavora su architettura 800V e promette 500 km CLTC in sola trazione elettrica; la ricarica dal 30 all’80% in circa 15 minuti racconta una gestione termica ed energetica molto evoluta per i lunghi trasferimenti.
La BEV spinge sul fronte prestazionale e dell’autonomia: pacco da 115 kWh, sistema elettrico a 1000V, fino a 720 km CLTC dichiarati e varianti a tre motori con potenza di sistema fino a 540 kW per accelerazioni da 0-100 km/hnell’ordine dei 3 secondi. Numeri che posizionano la D19 tra i maxi SUV più potenti e veloci del mercato cinese.
La scheda tecnica non è un esercizio di stile. A bordo debuttano soluzioni hi-tech come il generatore d’ossigeno integrato per migliorare il comfort in quota o in aree inquinate e una piattaforma infotainment con doppio chip Qualcomm Snapdragon 8797, pensata per interfacce rapide, servizi connessi e aggiornamenti over-the-air. È il segnale di una progettazione che mette software e benessere al centro dell’esperienza.
Sul piano industriale, la D19 rappresenta la punta dell’iceberg di una Leapmotor che corre sempre più veloce, anche grazie al sostegno internazionale. L’alleanza con Stellantis ha aperto nuove rotte commerciali e distributive fuori dalla Cina, preparando il terreno a un’espansione che passa anche da prodotti “vetrina” come questo. In parallelo, il riferimento a fornitori e partner tecnologici globali conferma la volontà di giocare nella fascia premium con contenuti e pricing competitivi.
La strategia è chiara: offrire tecnologia di fascia alta a un prezzo che, secondo indiscrezioni locali, potrebbe oscillare tra 250 e 300 mila yuan in Cina per alcune versioni, colpendo direttamente i leader premium del segmento. Se confermato, il rapporto dotazioni/prezzo diventerebbe decisivo per famiglie hi-tech e flotte executive.
In prospettiva europea, il modello ha un valore che va oltre i confini del mercato cinese. L’ecosistema 800/1000V, l’attenzione alla ricarica rapida, e gli ADAS di ultima generazione formano un pacchetto coerente con le richieste dei clienti UE e con l’infrastruttura che sta correndo. Con la presenza azionaria e industriale di Stellantis, la Leapmotor D19diventa anche una cartina di tornasole di come i brand cinesi stiano imparando a “tradurre” i loro prodotti per gli standard e i gusti occidentali
Al di là dei numeri, l’impressione è quella di un progetto maturo, che usa la taglia “full-size” per combinare autonomiareale, prestazioni e comfort. Se la BEV promette i 720 km CLTC e la e REEV neutralizza l’ansia da ricarica con 500 kmelettrici e fast-charge da riferimento, la D19 porta sul tavolo una proposta completa: tecnologia spettacolare, abitacolo raffinato e un posizionamento aggressivo che può spostare gli equilibri del segmento. La partita ora passa su strade, colonnine e non ultimo sul pricing finale.